quali, per essere soffiate e aiutate dal fiato del maestro, illuminino lo intelletto
dall'ombra sola / di quel sepolcro ma dal fiato impuro / che m'alita
luna, né dalle stelle, né dal primo fiato dell'alba, ma da una
uccelli, repentinamente cascano esanimi e soffocati dal tristo nocente fiato. marino, 12-29
, vi-82: il corvo che a gracchiar dal vicin bosco / vien sul tuo acuto
vien sul tuo acuto torrion, deluso / dal tetro fiato che dal fondo spira,
, deluso / dal tetro fiato che dal fondo spira, / dalle fronde cadendo anch'
, tra pietra e pietra, prendono fuoco dal fiato del sole. 6
animo, o tramortimento di spiriti, cagionatogli dal gran patire che faceva il suo cuore
facendo espressa- mente sentire l'h, dal cui suono interamente la nostra lingua aborrisce
, che hanno appena il fiato per trascinarsi dal dormitorio fin qui, aggruppati e brusenti
: appena i zolfa- tari venivan su dal fondo della « buca » col fiato ai
una proposizione espressa o sottintesa, retta dal correlativo quanto, per affermare o negare
egli, appena potendo trarre il fiato dal petto, disse: « io sono
detto lampuga. = deriv. dal lat. fiatare * soffiare '(cfr
suario, feudatario; chi otteneva ogni anno dal potere pubblico una certa provvisione sufficiente
affiati, cioè di quelli che avevano dal comune ogni anno una certa quantità, o
foetor 'puzzo'; cfr. ant. fr. fleiour 'odore'(sec. xii)
un fibbióne. = voce semidotta, dal lat. fibula 'fibbia, fermaglio '
anche * chiave, legaccio '(dal verbo figère * ficcare, configgere '
, la bambagia, ecc.) o dal fusto e dalla corteccia di una pianta
acqua salsa; ne'luoghi poi lontani dal mare l'hanno quasi dolce e purgata
mare l'hanno quasi dolce e purgata dal salso. trattato delle resistenze, 4:
carducci, ii-7-257: addio, addio dal fondo della vita, dolce mia donna
auspici), viscere'; cfr. fr. fibre (nel 1372).
. fibra 4 fibra '; cfr. fr. fibrille (nel 1701).
della sostanza bianca, che si dipartono dal piccolo corpo cellulare. -guaina fibrillare di
dai vasi sanguigni e che si origina dal fibrogeno, proteina del sangue; è
= voce dotta, deriv. dal lat. fibra 4 fibra '; cfr
. fibra 4 fibra '; cfr. fr. fibrine (nell'anno 1800
= voce dotta, comp. dal pref. scient. fibro- (da fibra
. = voce dotta, comp. dal pref. scient. fibro- (da fibra
. fibro- (da fibra) e dal gr. rcxdcm <; * formazione '
. = voce dotta, comp. dal pref. scient. fibro- (da fibra
= voce dotta, comp. dal pref. scient. fibro- (da fibra
pregresso. = voce dotta, dal pref. scient. fibro- (da fibra
comp. da [itessuto] fibroso e dal sufi, med. -ite, che
ragazzo; per esempio il cardo selvatico dal sapore dolceamaro e fibroso. moravia, ix-277
= voce dotta, da fibrinogeno e dal gr. alpa * sangue *.
voce dotta, comp. da fibrina e dal sufi. -geno, dal gr.
da fibrina e dal sufi. -geno, dal gr. -yevfo * che genera '
= voce dotta, da fibrinogeno e dal gr. rrevta * povertà '.
voce dotta, comp. da fibrina e dal sufi, -bidè, dal gr.
da fibrina e dal sufi, -bidè, dal gr. -oeisiìc, 1 simile '
= voce dotta, da fibrina e dal gr. xùotc 'soluzione '.
voce dotta, comp. da fibrina e dal gr. oùpov * orina \ fibro
. = voce dotta, comp. dal pref. scient. fibro- (da fibra
. fibro- (da fibra) e dal gr. à8v) v 'ghiandola \
= voce dotta, comp. dal pref. scient. fibro- (da fibra
. fibro- (da fibra) e dal gr. pxaotó? 1 germe '.