con indosso le mutande. = dal lat. offa * focaccia, polpetta,
, ma semplicemente per staccare una lonza dal suo chiodo a prenderla e tettarla in
al polso, che s'era fatta nera dal tempo. di giacomo, i-589:
, la cui piccola montagna sembrava arrossata dal tramonto. palazzeschi, i-49: il
concerne il feudo, che proviene dal feudo, che si verifica nel
è imposto, instaurato, prodotto dal feudalesimo (un'idea, un
mano quanto l'umana razza è scaduta dal buono tempo delltmpero romano, sino ai tempi
finniche e germaniche furono domate in gran parte dal giogo duro e severo degli ordini feudali
a feudo e soggetto al sistema imposto dal feudalesimo. c. gozzi, i-26
ricchezza, dalla potenza quasi feudale esercitata dal padre nel pae- setto nativo le veniva
= deriv. da feudo; cfr. fr. flodai. feudalésco, agg.
rappresentò la borghesia del vecchio regime oppressa dal feudalismo celta e sempre in lotta con lo
eccessivo del duello, dalla feudalità, dal baronaggio e dal vassallaggio, dal celibato
duello, dalla feudalità, dal baronaggio e dal vassallaggio, dal celibato volontario o forzoso
, dal baronaggio e dal vassallaggio, dal celibato volontario o forzoso, ecclesiastico o
di istituzioni, norme, leggi instaurate dal feudalesimo. giordani, xiii-36: in
= astratto di feudale-, cfr. fr. flodalité. feudalménte, avv.
più gotico cipiglio da medio evo -scendete dal signor guardiano del lazzaretto, declinategli sillaba
= deriv. da feudo-, cfr. fr. féodiste. fèudo, sm
lor supplicazioni chiedessero ed impetrassero per noi dal principe la remissione de'nostri capitali misfatti
, e fuggito in roma ed accolto dal principe colonna, perché quivi non era
suo feudo di colimbètra, dove fin dal 1860 s'era esiliato. borgese, 1-391
senza alberi, senza case, battuta dal sole, misteriosa nella sua nudità. vittorini
feodum e fevum), attestato fin dal sec. ix (in un documento
documento di cluny, 881): dal francone * fihu 1gregge ', che
s'indicò il 'beneficio 'accordato dal principe con diritto ereditario, che venne a
la struttura della società feudale; cfr. fr. fief (e prima fieu,
un fiocco di cordoncini neri che pende dal centro, molto usato in passato nei
fez e il manganello. = dal fr. fez (nel 1787; ma
e il manganello. = dal fr. fez (nel 1787; ma già
ma erano spediti forse i nostri legati dal senato e rivestiti del santo carattere feciale
fetiales bella indicebantur »; cfr. fr. fécial (sec. xvi),
es.: lat. purpura 'porpora * dal gr. rcopipópa; e lat.
e lat. philosophia 4 filosofia * dal gr. « ptxooocpta. citolini
buon vino, fiaba lunga. = dal lat. volg. * fiaba, deriv
per metatesi da f&bla, che è dal lat. fàbula (cfr. favola)
saria di color vinto, / come dal suo maggiore è vinto il meno. cavalca
: leggiamo nell'esodo che moisé, tornando dal monte con la legge che dio li
dante, inf., 7-14: quali dal vento le gonfiate vele / caggiono avvolte
tuo rubello / figlio, ambrosio venir dal cielo, armato; / ed a'
due gran cerracchioni / co'rami intorno dal vento fiaccati. caro, 5-407:
scroscio del turbine, vecchi tronchi solcati dal fulmine, selve, deserti, marine solitarie
velo, / come fosse un percosso dal cielo, / il novissimo d'ogni mortai
: mi sento ancor più fiaccato, come dal colpo di grazia. cardarelli, 1-79
groppa sudata: una gradazione che va dal sudore caldo, odoroso come sangue traspirato
un fiàcchere, e si fece condurre dal suo banchiere. oriani, x-16-48: appena
strada lontana. = adattamento del fr. fiacre (nel 1650): di