impastati e ferruminati, dirò così, dal mare medesimo, non si veggono forsi
: temendo che l'incandescenza sofferta dal sale dedicato a quest'esperimento non fosse bastata
sal datura. fr. colonna, 2-90: io pensitava.
ant. compatto, solido. fr. colonna, 1-209: ferruminoso glute ove
esser gaio. fagiuóli, 1-5-471: e dal primo di loro, che mi darà
= voce dell'italia sett., dal ted. alpino fersse e fràsle '
acqua che discende / del colle eletto dal beato ubaldo, / fertile costa d'
biade e di vigne, mi accorsi su dal verde chiaro dei campi di un vasto
alvaro, 5-219: queste trovate uscivano dal suo fertile cervello, all'insaputa del
ho il corpo lacero e distrutto / dal crudo aratro e da gli empi mortali?
ereditario peccato, scaturito pur egli ancora dal paradiso, allaga il nostro miserabile egitto
provincie e più numerosi i regni che dal sovrano dispositore... commessi sono
greca. vasari, iii-40: trasportato dal disio d'acquistare nome, dalla voglia
... letame, litame, dal lat. * laetamen ', ancora detto
generosi vengano schiarite, convalidate e fertilizzate dal crescente lume della scienza. b.
= deriv. da fertilizzare-, cfr. fr. fertilisation (sec. xviii),
] possano essere affogati dall'acqua, dal fuoco arsi, dalle malattie sgangherati, da
ferula nasce nei luoghi di là dal mare caldo, perciò è in sicilia
il tirso in questo ancora è differente dal 'narthece ', o ferula, perciocché
= voce dotta, comp. dal lat. ferùla e dal tema di
, comp. dal lat. ferùla e dal tema di fero * porto '
: del mosto il dolce umore, / dal proprio fermentar reso fervente, / de'
[la donna] le affettuose parole dette dal ferventissimo amante. torini, 362:
sapere. marino, 295: fin dal fondo del cor traendo a forza /
armate e gli eserciti in grecia. fr. colonna, 1-2148: a prima fronte
molte orazioni delle quai poco si movon dal core. s. bernardino da siena,
si può anco essere introdotto debolezza dal periodico travaglio. 2. figur
le cupide luci, ond'egli bee / dal bel volto di lei tosco soave.
più grate. mazzini, i-513: sin dal 31 maggio han perduta la fede,
. ant. molto caldo. fr. colonna, 1-2178: colta fu d'
! » proseguiva fervidamente lucia, rianimata dal vedere una cert'aria d'esitazione nel
claustrale, maggiore influsso ricevevano i monaci dal laicato di quello che ne infondessero essi
sangue; / e 'l vii pensèro -dal vero -distratto, / e strutto ratto
getto di schiuma bianca e fervida traboccò dal collo della bottiglia. -fortemente agitato
brama indegna / pur mi lusinga a traviar dal vero / cammin d'onore, ella
. cattaneo, iii4- 291: fin dal giorno 3 il popolo voleva rialzare le barricate
peregrina, / misera, a ripararti / dal gel, dai venti o dal fervor
/ dal gel, dai venti o dal fervor del sole! tommaseo, i-181:
e fervore nel cuore egli avesse raccolto dal suo maestro lo studio dei quattrocentisti, e
, breve discorso introduttivo che veniva rivolto dal capocomico al pubblico prima deltinizio della rappresentazione
la porta e uscirono nella piazza abbrutita dal sole. soldati, 2-162: mai
fersa dell'uragano. = deverb. dal longob. fillezzan 4frustare'(cfr. sferza
dolcezza. = voce dotta, dal lat. fescennxnus, deriv. da fe
certo, e forse nelle nozze sin dal principio più che in altra occasione,
stigmatizzava quella libertà fescennina, tanto deplorata dal parini, e tanto contraria alla libertà
sangue vivo e di rosa, ghiozzi dal labbro fesso e leporino. -in
. 0. targioni tozzetti, i-84: dal numero delle spartizioni vengono [alla foglia
parlassero atteggiando. guerrazzi, 170: dal capo fesso spiccia larga vena di sangue
ne la bella città la gente mia. fr. colonna, 2-4: già fessi