utilitade. savonarola, 13-20: qual cor spietato in te non se innamora, /
anonimo, i-582: fin amor di fin cor ven di valenza / e discende in
di valenza / e discende in altro cor simigliante / e fa di due voleri una
e stracchi / senza un affetto in cor, sul reo letame / di questa
, che è penne de paguni / e cor senza fastiiu: / « mesere,
tanti son chiodi / coi quali amore il cor gli punge e fiede. castiglione,
viene e solamente / per esse abbiamo al cor doglia infinita. / le litere fur
tasso, 12-27: immaculato è questo cor,... intatte /
narrato. carducci, iii-3-124: questo cor, questa piaga e la filaccia /
. petrarca, 66-9: io nel cor via più freddo che ghiaccio / ho
vien insieme chiudere e levarsi; / del cor de l'una de le luci nove
del bel diamante, ond'ell'ha il cor sì duro. ariosto, 198:
una bonissima lezione, / se badassero al cor più che al sembiante. foscolo,
disviati, / che n'escon de lo cor, che trovan meno, / non
li occhi lo splendore, / né 'l cor po'stare in loco, sì li
le piante, / e dove amor il cor li avessi avinto, / lì pascer
77: non però di saetta 'l cor li tocca, / perché sempre ver
com'io la provai, / subitamente il cor ferito intese / il ben di quelle
o umore / per cui l'arso mio cor bagno e rimollo! f.
/ perchè dimostri quel che 'n cor non hai? pontano, 317:
a cessar l'estrema / liberatrice d'ogni cor gentile. l. gualdo,
sdegnoso, / de la lingua e del cor libero e sciolto. b. davanzati
/ di memorie, di sangue e di cor. montanelli, 122: l'idea
liber feine dimorando / per grande al cor c'avea di voi temensa. dante
/ del mio signor che il miser cor mi strigne, / sì ch'ai veder
: piangete, occhi dolenti, e 'l cor con voi / pianga suo'libertà ch'
amore] guerrer mortale / che spoglia cor di libertà regnante. petrarca, 89-4:
donna in magione, / netteza nel cor pone, / e vedi con gran
ragiona; osserva, / esamina il suo cor. jahier, 163: finalmente la
ognor più comune, rallegrata da quella facile cor- revolezza di moti non consentita al sussiego
io spando: errore / al cor m'induce il memore / libètrico furore.
/ l'amene valli, senza il cor sereno, / far da me uscir
lascierò, né lice / a magnanimo cor, l'impresa e l'armi. e
e pareami che lietamente mi dicesse nel cor mio: « pensa di benedicere lo dì
colui quale è disposto / dargli il cor lietamente e volun- tario: / la
lieti mi fioriano gli anni, / il cor m'accese d'immortale amore. leopardi
l'etra, / che ogni fibra del cor soave irrita. pascoli, 68:
/ fugge la tua beltà, che 'l cor m'ha tolto. -ant
lievemente la pietà si desta / in cor di donna. montano, 101: uno
i-7-12: le fu da la vergogna il cor conquiso / e di fuora il color
questo il telo / ultimo fu che il cor gli ebbe trafitto / e più al
, / che il resto del mio cor convien che sceme. ariosto, 19-26
beltade, / roder si sentì il cor d'ascosa lima. bolognetti, i-51:
bolognetti, i-51: costante ha in cor del patrio duol la lima. marino,
, o lime, / di regio cor tormentatori eterni, / come di voi l'
1-41: pensier (dicea) che 'l cor m'aggiacci ed ardi / e causi
, / in cui mirando amor il cor mi lima, / io mi godevo,
4-45: gran duol mi prese al cor quando lo 'ntesi, / però che gente