rica vare dal sentire o dal leggere questa brutta farsaccia? carducci
di comicità. = dal fr. farce, dal lat. volg
di comicità. = dal fr. farce, dal lat. volg.
= dal fr. farce, dal lat. volg. * farsa, femm
adattamento del portogh. farsanga, deriv. dal pers. arsang. passato al
le fasce che lo tenevano legato macchiate dal fracido della carne. gemelli careri, 1-iv-200
tre o quattro mesi, ben riguardata dal fresco, con una bella fascia di lana
fece apprestar fasce da stagnare il sangue dal detto mitico. tasso, 12-83: come
. angiolieri, 91-5: ingenerato fu'dal fitto duolo, / e la mia
non potrebbe dirsi libero quell'uomo che dal tempo della sua nascita sino alla morte
fascia era ornai gionto / più che dal cor dal suo destin guidato. piovene,
ornai gionto / più che dal cor dal suo destin guidato. piovene, 5-544:
montano, 19: dipinta sei anni fa dal pittore- decoratore alfredo molina / intorno al
è ne l'oriente, ove percossa / dal sol vicino più s'accende e flagra
che tengono i razzi divaricati a raggiera dal centro in alto, erano di colore
allo scopo di preservarli dalle intemperie e dal fumo dei fumaioli. 15.
fasce. -uscire dalle fasce: dal primo stato infantile. tasso, aminta
] è tenero, si fascia e guardasi dal vento: ma dipoiché egli è cresciuto
malinconia pesava sulla città eterna, fasciata dal deserto inconsolabile del proprio agro come da
dolore. dopo un'ora si strappò dal collo la fasciatura e gittò ogni cosa in
= voce dotta, deriv. dal lat. fascicùlus * fascetto fascicolato
dicesi anche delle foglie allorché molte ne nascono dal medesimo punto; de'fiori quando molti
= voce dotta, deriv. dal lat. fascicùlus * fascetto '.
tu seguiti, in un paese lontano dal mio, a innamorarti delle farfalle e
il fascicolo dell'ago conduttore facendoli partire dal detto ago col medesimo angolo. su
carbone del fornello. soffici, iii-275: dal più vicino * bougnat ', cioè
, da fascinum 'maleficio'; cfr. fr. fasciner (xiv sec.).
di un spirito lucido e sottile, dal calor del core generato di sangue più
agli strani fenomeni di fasci- nazione operati dal donato... che addormentava, risvegliava
, 793: guarda i teneri agnelli dal mal fascino / de gli occhi invidiosi,
si dilettassero di queste gemme, incantati dal glorioso fascino ed ubbidienti alla patema volontà
il povero giorgio, troppo ingenuo e accecato dal fascino di quella donna. linati,
una donna mi vede, rimane colpita dal mio... fascino slavo; mi
di abiti. anguillara, 4-99: dal viso il bel color subito sparse,
dove il potere dei consoli era limitato dal diritto di appello del popolo; era
b. croce, iv-n-173: sono andato dal tenente qui comandante dei carabinieri per fare
enti geometrici della stessa specie, caratterizzati dal fatto che per individuare uno solo di
la donna stette a cavar l'acqua dal pozzo, fecero due fassi de feno a
paralleli lungo tutto il corpo, portando dal lato esterno numerosissime ramificazioni; diversi canali
dotta, lat. scient. fasciolariidae, dal nome del genere fasciolaria, deriv.
nome del genere fasciolaria, deriv. dal lat. fasciola * fascetta '.
lat. scient. fasciolidae, deriv. dal nome del genere fasciola (v
; che appartiene o è stato instaurato dal regime ispirato al fascismo. b
parlavano di arresti, per delitti nascosti dal mantello fascista. gobetti, 1-186: la
.); la voce è registr. dal panzini (iv-253).
sotto la pelle abbando nata dal calore. era stroncata, era perduta,
lat. scient. phascólarctus, comp. dal gr. cpàaxcùxos 'borsa '
lat. scient. phascólogalg, comp. dal gr. cpdoxtùxot; 'borsa '
disco della luna o del pianeta illuminato dal sole). -angolo di fase
in un dato momento, è visto dal pianeta il raggio che unisce idealmente i