. tasso, 14-500: insieme del cor l'abito altiero / depone e calde
. idem, 130-6: pasco 'l cor di sospir, ch'altro non chiede,
. petrarca, 108-14: ma se 'n cor valoroso amor non dorme, / prega
viagio / che già lieta speranza al cor mi porse. trissino, 2-1-183: io
, / supplicando, / d'ogni cor vittoria s'ha. forteguerri, 7-123:
che di flebile e soave / ch'ai cor gli scende ed ogni sdegno amorza,
/ or in tacita doglia è il cor ristretto. foscolo, gr., iii-308
arda l'olimpo, / arda il cor de'mortali, e di voi, caste
con magnanimità di monarca esibiva prebende. cor azzini, 4-52: l'anima impotente,
, / per più fero assalirmi il cor dolente, / mentre n'uscian duo lagrimosi
il sen di lagrimosa piena / che dal cor ravveduto esce diffusa. monti, x-5-361
mi manda è rimanuta / col suo cor tristo e tutto lagrimoso / e con
, / ohimè, ben viverei senz'il cor mio, / ma non già senza
doppia lo stile, / che trae dal cor sì lacrimose rime. boccaccio, ii-1-6
per me sottil ladra, / ché il cor mi tolse in sua giovane etate.
el zomo e l'ora / che 'l cor, ladra, me robasti, /
onde salir possan col magno / felice cor le menti peregrine. storia di stefano,
all'opre pellegrine / fare el mio cor più duro che diamante. -invincibile
lagna, / reca ad altra cagion del cor non lieto / gli affetti, e
sentolo, coménzate a lagnare; 10 cor vorria crepare, tant'ha albergate doglie!
/ né con lagni a turbarmi il cor mai più. bresciani, 6-iv-259:
, che m'asciuga il lago / del cor pria che sia spenta. idem,
poco queta / che nel lago del cor m'era durata / la notte ch'i'
, 1-28: * che nel lago del cor m'era durata '. questo dice
e rubelle, / che nel lago del cor l'anime inquietano. a. cocchi
sogni / mi suscita nel lago / del cor quest'aura di memoria ad ogni /
pegno di possesso / eterno a monreale il cor beato / e in palermo il lambèllo
lambicar fate in tanti scuti / i cor di quei meschin che liti fanno.
giorno, ii-508: né il truculento / cor gli piegaro i teneri belati / né
i-526: compiangomi. laimento e di cor doglio. chiaro davanzati, xxviii-61:
sole. tasso, 14-594: nel cor dà luogo a que'conforti, e scema
lamentare / a quella che 'l meo cor non po'ubriare. compagnetto da prato,
lamentevole. -di animali. cor fino, 13: era vi il luttuoso
visdomini, 254: per ciò che 'l cor si do le / mi movo a
quella mattina / due talpe e un cor di serpe in gelatina. b. segni
, / ché 'l vostro foco tutto el cor m'avampa: / da voi spero
foco lampeggiava, / battendo dentro al cor come un martello. v. colonna
e valore, / e gli lampeggia il cor com'una stella. -ravvivarsi
ne la cui luce viva / mio cor sospeso ancor suo ben vagheggia, /
amor, ch'ogn'altra fiamma in cor m'ha spento. b. davanzati,
la vite, / de la fanciulla il cor; / quella spira odorifere / gemme
, sì dolci stanno / nel mio cor le faville e 'l chiaro lampo / che
non m'abbaglia la vista e 'l cor ristora. bianchi, 2: o qual
monti, x-4-370: quel detto il cor mi serra. oh quale / nel pensier
scampo, / vivi nel cor di noi, vivi in te stesso:
me fo lanciato, el ferro al cor me fo ritto. francesco da barberino,
405: non agio abento -tanto lo cor mi lanza / co li riguardi de li
miei [occhi] / e 'l cor si ferma per veduto segno / dove
di guerra / là 've di guerra il cor più non ci parla? 9