fin capitò sopra quel monte / per cui dal franco è il tarracon distinto; /
sete o la fame). fr. colonna, 2-8: deliberai per ogni
ma con alcuni vasi triangolari si prendeva dal sole. sarpi, i-1-263: desidererei più
non al riscontro della poesia nuova prorompente dal petto dell'alighieri. -sparire alla vista
estinte. -svanire, dileguarsi (dal volto: un'espressione, un sorriso
palazzeschi, 7-71: sulla faccetta rotonda arrossata dal buon sangue, il sorriso non si
per estinguersi, e sono ben lungi dal mettere questo fatto fra le sciagure di
consunto: e una cenere eterea pioveva dal sommo del cielo. -debole,
e senta. testi, i-295: molti dal ferro ostil cag- giono estinti: /
ostil cag- giono estinti: / molti dal cieco loro impeto spinti / rompono infra
, de'piè gli fora i nervi / dal calcagno al tallone. manzoni, 312
di exstinguère * spegnere '; cfr. fr. exstincteur. estinzióne, sf.
dotta, lat. scient. esthiomenus, dal gr. èolhó- p. evo
è capriccio ma natura, né si estirpa dal l'animo, come le
, e per estirpare le male erbe dal seminato. moravia, ix-84: costano
delicatamente la pianticella e ripulì le radici dal terriccio. 2. asportare chirurgicamente
sa quanti sforzi hanno fatti per estirparli dal loro regno. alfieri, 1-557:
tasso, 8-6-905: alfin turbato il reo dal certo indizio, / ritorcer in altrui
. boccalini, ii-50: gli errori dal mondo si estirpavano con ricuoprir gli ostinati
ignorati. = voce dotta, dal lat. exstirpdre 'svellere, sradicare '
.. sgorgò da un dente estirpato dal teschio un secolo dopo la morte.
istessa [regola], ebber principio dal beato giovanni comasco l'anno 1189.
). papini, 20-607: fin dal giorno che un padrone più povero e
lavoro, le povere anime, estirpate dal loro mondo ordinario, si erano ingegnate di
facilissima, perché il re, persuaso dal duca d'epemone e dagli altri suoi
estirpazione? = voce dotta, dal lat. exstirpàtio -snis (columella),
estispici. = voce registr. dal tramater. estisplcio (extispìcio),
. da exta * viscere 'e dal tema di specère 1 osservare ').
favor de'rami ombrosi e densi / dal sol difenda il giovane che giace, /
estive; una nebbia sottile si levava dal fondo della valle, dove si udiva mormorare
e l'equinozio d'autunno. = dal lat. aestivus * estivo ', da
con su l'estlocanda. = dal lat. est locanda * è da affittare
sì ch'io per te risurga / dal fondo di mie colpe oscure et adre,
da contarlo in verso. = dal lat. iste * codesto '.
). ariosto, 31-72: dal fiume il capo e il petto e i
l gusto incende / di lui, più dal gustarne indietro il tragge, / e
in canal s'allunga, / e qua dal career sprigionato in alto / uno spruzzo
s'al ciel s'estolle e se dal tracio lido / col fiato impetuoso / violente
benti, che s'estolle al cielo dal cerchio delle mura di pietrasanta, sventolava
.. si estollono pigramente a spirale dal brulicchio del terriccio, fatti solo di
si precipita [la voce]; spesso dal basso al sommo d'una in altra
(comp. da ex che indica movimento dal basso verso l'alto, e
desiderando d'aver colto / un piccol frutto dal tuo arbor degno, / mirava,
= voce dotta, comp. dal lat. aestus -ùs * calore, ardore
-ùs * calore, ardore 'e dal gr. (xéxpov 'misura *,
tutta regola..., ma insidiati dal sospetto d'esser stati carpiti, estorti
qualche altro vantaggio, la fede sopradetta dal noto servitore? cesarotti, i-372:
fuori (un oggetto da un luogo, dal fuoco, ecc.).
detto. = * voce dotta dal lat. extorquère 'strappare, togliere
fabbricanti. -depredazione compiuta su larga scala dal comando di un esercito ai danni del