= voce dotta, lat. aesòpèus, dal gr. octoómeioc, da aiaonoq
lat. scient. exòpoditis, comp. dal gr. 'fuori 'e noù
. = voce dotta, deriv. dal lat. exoppòsito. esoptare (exoptare
lat. scient. exopterygota, comp. dal gr. ££cd 'fuori '
riporta a uno pseudo-latino uxorare, deriv. dal lat. uxor 1 moglie '(
esorbitanti entrambe. -disus. lontano dal vero, dal reale; falso,
. -disus. lontano dal vero, dal reale; falso, bugiardo.
interrogato su molte questioni quasi tutte esorbitanti dal corso scolastico, ma per fortuna me
un certo segno il risentimento di là dal giusto valor dell'offese; e tuttavia non
, né pudori; né paura di esorbitare dal dominio riconosciuto dell'arte o del gusto
un batuffolo di spinaci strizzati le esorbitò dal piatto ovale sul candore della tovaglia immacolata
il seno fiorente esorbitava per due terzi dal reggipetto ridotto alla larghezza di un comune
preghiera, adoperata dalla chiesa per liberare dal demonio il corpo degli ossessi.
exorcismus (cipriano, tertulliano), dal gr. è£opxtop. ó <; (
sendo la figliuola del detto archemio tormentata dal demonio, il padre per questo la
tardo exorcista (papa cornelio), dal gr. è£opxioxv) <; (comp
entrano ne la chiesa con canti. fr. colonna, 2-220: [la sacerdotessa
lat. tardo exorcizàre (ulpiano), dal gr. è£opxt£co (comp. da
cristallo / raggio resplende sì, che dal venire / all'esser tutto non è
= voce dotta, comp. dal gr. g£co * fuori 'e reattore
. = voce dotta, comp. dal gr. g£co 'fuori 'e féco
alte cui radice non è coperta dal tubercolo o è già e meravigliose
ecc.). cfr. fr. exorrhize. alberti, 78:
suo sepolcro [di dryden] erettogli dal duca di buckingam con non altra iscrizione che
genere. monti, x-2-133; poi dal paterno / esortar fatta più secura, e
. afifir- mando e attestando, che dal suo canto non sia mai per mancare
trar lui stesso o per risquoter altri dal precipizio? manzoni, pr. sp.
non poi che è per molti gradi lontana dal sole. = voce dotta, lat
. = voce dotta, comp. dal gr. 'fuori 'e scheletro (
. = voce dotta, comp. dal gr. * fuori 'e sfera (
= voce dotta, comp. dal gr. ££ 'sei 'e dal
dal gr. ££ 'sei 'e dal sufi, chim. -osio, che
indica carboidrato, ed è adattamento del fr. -ose di giocose 1 glucosio '.
. = voce dotta, comp. dal gr. ££ < * > 1 fuori
debbe alcun credere che la scommunica separata dal peccato sii una cosa peggiore del peccato
era, ingannati dagli idoli vani. fr. colonna, 2-179: principiai di piangere
. = voce dotta, comp. dal gr. ££co 4 fuori 'e spora
= voce dotta, comp. dal gr. 4 fuori 'e spora (
. = voce dotta, comp. dal gr. ££co 4 fuori 'e arópia
= voce dotta, comp. dal gr. 4 fuori 'e storico (
voce dotta, lat. tardo exòstra, dal gr. è ^ cóatpa,
= voce dotta, comp. dal gr. 4 fuori * e fbjxtov
stanze (tipici i crittogamici) che agiscono dal l'esterno del corpo vegetale
= voce dotta, comp. dal gr. 4 fuori 'e terapia (
splendore formale, non si può difendersi dal sospetto d'una intenzione esoterica. -iron
= voce dotta, lat. esòtericus, dal gr. èocoteptxót;, deriv
deriv. da £a
. d. holbach (1723-1789) citato dal littré: « presque tous les
, deriv. da esoterico; cfr. fr. ésotérisme (nel 1856)
. = voce dotta, comp. dal gr. è£co 'fuori 'e termico