2. bot. che sporge dal tubo corollino o peri- goniale (uno
es-con valore privativo e fiore; cfr. fr. effleurer. esfogliante (esfolianté
= voce dotta, deriv. dal lat. tardo exfoliàre * sfogliare '
, 25 (435): punta dal desiderio di secondare e di prevenire a un
, presentare, esibire'; cfr. fr. exhiber (sec. xiv).
documento in processo; attestazione, scritta dal competente funzionario sul documento stesso, che
. cantoni, 355: vestale invasa dal sacro fuoco dell'arte, aveva respinto
exhibère 4 esibire '; cfr. fr. exhibiteur. esibizióne, sf
si fece coraggio ripensando l'esibizione fattagli dal guerrazzi; prese la via per la
dire al figliuol suo che si guardi dal caldo, che scambi subito la camicia e
: viene dato su istanza di parte dal giudice istruttore affinché si rimettano in giudizio
da exhibère 4 esibire '; cfr. fr. exhibition (sec. xii)
= deriv. da esibizione, attraverso il fr. exhibitionnisme (nel 1866).
. panzini, iv-231: 'esibizionista'. dal francese 4 exibi- tionniste ': alienato
= deriv. da esibizionismo; cfr. fr. exhibitionniste (fine sec. xix
dotta, lat. eccles. hèsychastae, dal gr. 7) ou- xacrrat 4
4 tranquillo, calmo ', e dal tema di ^ p, at 4 siedo
la mente; la quale dicevano esicastica, dal verbo ^ ouxà ^ eiv, che
dotta, lat. scient. hèsychasticus, dal gr. fjau- xaorixóc 4 atto a
saputo andare d'accordo con la nuora. fr occhia, 493: anche la casa
poesia aspira pur sempre al passato e dal passato procede. verga, 2-90:
come fo, ad esser servita d'impetrarmi dal re alcuna pension nel regno di napoli
. avesse... procurato d'esigere dal suddetto mercadante, ancora accreditato appresso la
di exigère * esigere '; cfr. fr. exigence. esigere (ant.
poi 'agire '; cfr. fr. exiger (sec. xiv).
* deriv. da esigere; cfr. fr. exigible (nel 1603).
= deriv. da esigere; cfr. fr. exigibilité (nel 1783).
. bocchelli, 1iii- 279: teneva dal sangue della madre... l'esiguità
. exiguitàs -àtis 'scarsezza'; cfr. fr. exiguité (sec. xiv)
'discutere, giudicare'); cfr. fr. exigu (sec. xiv).
dotta, da esil \ ió \ e dal gr. fipx6 * * guido,
lanzi, iii-40: come naturalisti copian dal vero qualche volta forme imperfette; per
, iv-505: la sua testa delicata, dal piccolo viso grigio fra i capelli grigi
tossisse. quarantotti gambini, 7-127: giunse dal prato un suono di campana esile e
= voce dotta, comp. dal pref. esa- (gr. g£a *
. g£a * sei ') e dal sufi, -ile (gr. oxt)
) 'materia '); cfr. fr. hexhyle. esilène, sm.
= deriv. da esile; cfr. fr. exhylène (nel 1836).
, arresta e confisca. -espellere dal dominio di uno stato. monti,
, ii-3-44: mi sono affatto esigliato dal mondo, e rumino meco stesso i miei
nel suo feudo di colimbètra, dove fin dal 1860 s'era esiliato. palazzeschi,
= deriv. da esilio-, cfr. fr. exiler (e fr. ant.
, cfr. fr. exiler (e fr. ant. eissiller, sec.
dalla buona filosofia, vi ritornano sostenuti dal newton con una forza, che li rende
cui spira un senso di pace esiliata dal mondo. soffici, v-1-585: la
propria patria, disposto legalmente o arbitrariamente dal potere dominante, per lo più per
-con riferimento all'espulsione degli angeli ribelli dal paradiso. torini, 263: la
senza essere (almeno formalmente) imposto dal pubblico potere, una persona è però
una sorta di volontario esilio, impostogli dal rigore della sua mente di poeta insieme
le sere col mio amico più caro, dal quale mi divide l'esilio romano