, lat. tardo exegeticus, deriv. dal gr. è ^ rjyiqtixóg.
viii-33: se liberando gli ambiziosi perversi dal timore dell'infamia futura si giungesse a
verace nume, / se divino favor dal ciel non manda / di grazia in
le altrui invenzioni, che cacciarsene alcuna dal lor cervello. milizia, ii-108:
tutto; questo dipende in gran parte anche dal modo con che ella viene eseguita da'
sua innamorata, e che fosse stata ispirata dal dolore. de roberto, 488:
per soli archi, veniva a ondate dal salotto, eseguito dall'orchestra di dame
/... i figli, mossi dal pa terno essempio, /
. -anche: generalizzazione induttiva che muove dal particolare e termina nel particolare omettendo la
giusto de'conti, i-85: scese giù dal cielo a nostro esempio. michelangelo,
3-139: torna toma fra noi, sorgi dal muto / e sconsolato avello, /
stato vivacissimo e massimamente loquace, è posto dal poeta nostro per essempio di lunga età
mise questa parola di fantasia e partissi dal testo che egli aveva innanzi per esempio.
che alle volte non si conosce l'essempio dal- l'essemplare. -libro, volume
animai forse suo mal costume di escludere dal vocabolario molte tu citi. / propon di
, in bene o in male, dal modo col quale altri parlano o agiscono
di santo elia,... partissi dal primo ben dire, quand'ella
proem., 29: pigliando esempio dal vulgare poeta fiorentino dante, che, quando
l'esempio di quegli antichi repubblicani che dal posto eminente di consoli e imperatori d'
servire come esempio ad altri per dissuadere dal commettere il male e indurre all'obbedienza
48: l'unità di luogo è nata dal fatto che la più parte delle tragedie
che apertamente si comprende... dal propór se medesimo per esemplare altrui.
, iv-177: gli evangeli furono scritti dal bel principio della chiesa nascente, e trasportati
intelligibile. fagiuoli, 3-7-194: altri dal nibbio hanno la direzione, / che dell'
, secondo cui le idee, formate dal verbo, costituiscono i modelli in base
di un castigo (onde distogliere altri dal commettere colpa). compagnoni,
2. in modo così severo da distogliere dal male. segneri, iii-3-218:
si chiama pigliar le mosse non dirò dal diluvio, ma per verità un po'di
, 1-iii-455: la qual bolla esemplata dal suo originale, che si conserva nell'archivio
sul trendelenburg, per rifarsi laboriosamente si fuge dal gimnasio, eh? latruncolo! inimico del
nel cielo sì come cosa circumscritta « dal » detto luogo, ma « la sua
esemplificazione politica delle tesi gentiliane, offerta dal ministro della pubblica istruzione di mussolini,
dotta, lat. scient. esenbeckia, dal nome dei botanici tedeschi christoph e
= voce dotta, comp. dal gr. é£ 1 fuori 'e èyxécpaxo
= * voce dotta, deriv. dal pref. esa- (dal gr. è£a-
, deriv. dal pref. esa- (dal gr. è£a- * sei '),
quella che ci esenta e ci assolve dal sacramento di fedeltà, ed onesta in qualche
lontano. testi, ii-28: dal vecchio culto i freddi altari esenta /
esentarmi. monti, iv-72: se dal processo apparirà che il giovane ferrarmi o
l'aria] dovesse esentarsi più dell'acqua dal secondare i movimenti terrestri. bocchelli,
monti, iv-55: per via adunque suggeritavi dal sig. p... non
fossero, in qualche modo, esentate dal seguire la regola comune. esentazióne
stata sempre esente, per antico privilegio, dal tributo militare. soffici, iii-14:
, secondo le leggi d'allora, esente dal servizio militare. cardarelli, 6-97:
: si fa tal volta esente la penna dal disegnar per minuto ogni cosa alla stesa
però laudate dio unico e solo, / dal qual per sua bontà siete creati /
forse a questa circostanza di andar esente dal disordine che deriva nel nostro stato morale dalla
luoghi non esenti, si possono ordinare dal vescovo che vi truovano. benvenuto da imola
beni delle chiese e de'luoghi esenti dal dominio temporale. sarpi, vi-2-44:
delle contrade italiane erano ancora affatto esenti dal dominio romano. gazzetta nazionale della liguria