in quanto destinato, dalla legge, dal costume sociale e dall'affetto familiare,
o tacita) della delazione ereditaria disposta dal testamento o dalla legge, nell'intero
-erede testamentario: quello chiamato a succedere dal defunto, mediante testamento. -erede legittimo
/ illustrissimo erede di pipino, / dal qual tu non se'già degenerato,
l'erede è piccolo, non è disguagliato dal servo, con ciò sia ch'egli
comp. da eredi [tà] e dal tema del lat. petére * cercare
ereditario da una persona defunta (specie dal padre o da altro parente).
piccole sostanze. = cfr. fr. hèritage. ereditale, agg.
un dritto ad ereditare le ricompense ottenute dal suo padre; ma potrebbe egli avere
un dritto ad ereditare le ricompense ottenute dal suo padre; ma potrebbe egli avere
lanzi, ii-186: parve aver ereditato dal maestro la dottrina più che la eleganza
essendo acquistata, degli effetti che risultano dal titolo, overamente dalla qualità ereditaria.
ereditario peccato, scaturito pur egli ancora dal paradiso, allaga il nostro miserabile egitto.
dalla natura, non dalla sorte o dal caso, ma dai nostri studi, dalle
di forbici le cedole dei titoli ereditati dal padre, sarebbe stata anche la fame
un porgere quasi rude, ereditato certo dal marito. ereditévole, agg. ant
deriv. da eredità, sul modello del fr. héritière. ereditièro, agg
dotta, comp. da ereditario] e dal gr. rcdc&oc 'malattia '
lat. scient. èremacausia, comp. dal gr. f) pé (
xaooit; 'combustione'; cfr. fr. érémacausie. eremita (eremito
aspetto. / dagli anni e dal digiuno attenuato, / sopra un lento
persona che conduce vita solitaria, appartata dal mondo. -farsi eremita, vivere da
è dato da francesco paolo michetti, dal grande eremita di fran- cavilla. pavese
crostacei paguridi. = voce dotta, dal lat. eremita, dal gr. èp7
voce dotta, dal lat. eremita, dal gr. èp7) [iìtr) c
dai frati eremitani nel 1359 e spaccata dal terremoto del 1365, mostra tuttora un
. viani, 14-260: un cappuccino dal saio marrone logoro e stinto, dalla lunga
13-629: san pier damiani era condotto dal suo ardore per la monastica ed eremitica abnegazione
per simil. e al figur. ritirato dal mondo, solitario. campailla,
luoghi deserti, solitari '); dal gr. gpnixoc 'deserto, solitario '
dotta, lat. scient. eremophila, dal gr. èpr) - p.
lat. scient. eremurus, comp. dal gr. spyjfxof; * solitario '
. spyjfxof; * solitario 'e dal sufi, -uro (gr. -oupo?
= voce dotta, formazione artificiale dal lat. haerens -entis, part.
. di rame, di bronzo. fr. colonna, 2-28: tutta la erea
. erepsina (sec. xix), dal gr. gpe <] n
concludevano, che i vescovi siano destinati dal divino spirito a reggere la chiesa, il
tenendo in mano il calice di vetro dal fondo aurato, e proferisce la sua
= voce dotta, lat. haerèsis, dal gr. < 5upecu <; 'scelta
eresiarchi? = voce dotta, dal lat. eccles. haeresiarches o haeresiarca
haeresiarca (s. agostino), dal gr. atpeoiàpx ^? comp. da
1 scelta, eresia ', e dal tema di ótpxw 'comando, sono a
dotta, lat. scient. eresidae, dal nome del genere eresus. eresiologia
voce dotta, comp. da eresia e dal gr. xóyo? * discorso '
, lat. scient. eresus, forse dal gr. " epeooi;,
, e lor grande eretàggio. = dal fr. héritage. eretare,
e lor grande eretàggio. = dal fr. héritage. eretare, tr
, eretare il reame. = dal fr. hériter. ereticale,
eretare il reame. = dal fr. hériter. ereticale, agg
ma lussuria e gola, / tratto dal cammin vero, / fatto ha pur