voce dotta, lat. tardo epitdsis, dal gr. ènlxaaiq 'distendimento,
avverbio di negazione, ma non separabile dal composto, pare l'alfa privativo all'uso
e impertinenti epitechi; non con vocaboli dal latino fastidiosamente tratti, ha la sua
, lat. epithèca * aggiunta ', dal gr. èm- # 7) x7
comp. da ini 'sopra 'e dal tema di ttìh) \ m '
= voce dotta, comp. dal gr. ini * sopra 'e {
epiteliale. = cfr. fr. épithélial (sec. xix).
vasi e di sostanza intercellulare e nutrito dal plasma trasudato dai vasi sanguiferi del connettivo
lat. scient. epithèlium, comp. dal gr. ini 'sopra * e
che lo ricopre); cfr. fr. épithélium (sec. xix).
= voce dotta, comp. dal lat. epitelium e dal sufi.
, comp. dal lat. epitelium e dal sufi. -oide (dal gr.
epitelium e dal sufi. -oide (dal gr. -oeisfjg * simile ').
voce dotta, comp. da epitelio é dal gr. xùok; * dissoluzione
voce dotta, comp. da epitelio e dal tema del gr. xùco *
, spesso maligno, che si forma dal tessuto dell'epitelio. = voce
-atis, comp. da epitelio e dal sufi, medico -orna (secondo il tipo
, 'sarcoma'); cfr. fr. épithélioma (metà sec. xix)
scient., comp. da epitelioma e dal sufi. -osi. epiteliomatóso,
alle malattie del tessuto epiteliale (diversamente dal tipo brevilineo, che va più soggetto
voce dotta, comp. da epitelio e dal gr. tcdéfkx; 'malattia '
voce dotta, lat. tardo epithema, dal gr. èrdospa * copertura,
comp. da ènl * sopra * e dal tema di xlfrr) \ ii 'pongo
dall'idatodo. = voce dotta, dal gr. ènlrtìiioi 'ciò che sta sopra
comp. da ini * sopra 'e dal tema di x£{b) p. i 1
. = voce dotta, comp. dal pref. epi- (gr. ènl '
voce dotta, lat. tardo epithesis, dal gr. ènl&eaic, * imposizione
comp. da ènl * sopra 'e dal tema di xìdtjiu 'colloco ')
seccaggine, cioè di quella che le viene dal suo perpetuo epitetare. alfieri, v-2-457
siila in galera le andava cangiando sino dal dì che partì per la russia;
dotta, lat. scient. epithetismus, dal gr. ènl& exo <; 'aggiunto'
exo <; 'aggiunto'; cfr. fr. épithetisme (inizio sec. xix)
, d'affetto, e non più intese dal volgo, con cui spiegano bensì la
bea su que'tre grandi epitetoni datimi dal tuo compare di verona?
= voce dotta, lat. epitheton, dal gr. ènl&stov, deriv. dall'
. da èrct * sopra 'e dal tema di tuh) tu 'colloco').
= voce dotta, deriv. dal gr. atmnoc 4 epito '; cfr
, sentimento '; voce registr. dal tramater. epitìmico, agg.
piante... la seconda varietà nasce dal timo, d'onde il nome di
, lat. scient. cuscuta epithymum, dal lat. epithymum (plinio),
epithymum (plinio), deriv. dal gr. ènl-&up. ov (dioscoride)
= voce scient., comp. dal pref. epi- (gr. ènl 4
lat. scient. epitocia, comp. dal gr. ènl 4 sopra 'e
= voce dotta, lat. epitome, dal gr. ètutopit) 4 riduzione,
voce dotta, lat. tardo epitoxis, dal gr. ènlxo ^ iq, comp
che cinge il collo e viene fermata dal cingolo che stringe i fianchi.
= voce dotta, comp. dal pref. epi- (gr. ènl 4
. ènl 4 sopra '), dal lat. trans 4 oltre 'e dal
dal lat. trans 4 oltre 'e dal tema del gr. meonéo) 4 osservo
. = voce dotta, comp. dal gr. ènl 4 sopra * e 0p