ted. epistemoontozentrisch, comp. dal gr. è7tcotf) \ i. 7
lat. scient. episternum, comp. dal gr. ini * sopra 'e
e oxépvov * petto '; cfr. fr. épisterne (metà sec. xix
= voce dotta, comp. dal gr. ini * sopra 'e dal
dal gr. ini * sopra 'e dal lat. scient. stilbités (dal
dal lat. scient. stilbités (dal gr. ox£x3tq 'splendore ')
'splendore '); cfr. fr. épistilbite. epistìli de
dotta, lat. scient. epistylis, dal gr. èrcioxuxt? 'epistilio '
? 'epistilio '; cfr. fr. épistyle e épistylis. epistilio
colonna. vetruvio il chiama epistilio. fr. colonna, 2-23: sopra gli quali
lo epistilio overo trabe recto continuo. fr. martini, 1-210: gli epistili sono
dotta, lat. scient. epistylium, dal gr. èrc£- oxùxiov 'architrave '
credesi / della famosa epistola / che dal bonucci scrissesi / a un aretino monaco,
del diavolo, né anche ogni tentazione è dal dimonio, ma, secondo il santo
delle lettere di san paolo, letta dal sacerdote celebrante (e, nelle messe
e, nelle messe solenni, cantata dal suddiacono). fra giordano, 1-26
e così a tommasino unzio, uscito suddiacono dal seminario senza più tonaca, per aver
ti assottigliano la vita. cosa sperate dal vostro studiar giorno e notte?
di poca importanza nella cappella che sta dal lato dell'epistola. 5.
, ii-158: ho avuto a questi dì dal nostro d. lorenzo una gentile epistoletta
rescritto '(dell imperatore), dal gr. iniaxokft 4 avviso, ordine
dal protagonista o scambiate tra due (o più
, deriv. da epistolografo-, cfr. fr. épistolographie (inizio sec. xix
gr. ètuotoxoypacpixó?; cfr. fr. épistolographique (inizio sec. xix
) 4 scrivo '); cfr. fr. épistolographe (inizio sec. xix
. = voce dotta, comp. dal gr. ini 4 sopra * e oxóp
chiudo, ostruisco '); cfr. fr. épistome (metà sec. xix
. = voce dotta, comp. dal pref. epi- (gr. ènl 4
oxpaxrjyó? * stratego '; cfr. fr. épistratège (inizio sec. xix
= voce dotta, comp. dal pref. epi- (gr. ini 4
= voce dotta, comp. dal gr. ini 4 sopra 'e da
= voce dotta, lat. cpistrophé, dal gr. ètuoxpocpv) 4 conversione '
volgo, giro '); cfr. fr. épistrophe (sec. xviii)
dotta, lat. scient. epistropheus, dal gr. èra- expoepeós (cfr.
dotta, lat. scient. epistrophus, dal gr. inloxpoepot; 4 che si
voce dotta, lat. tardo epitaphium, dal gr. èru- rà ^ ptov,
deriv. da epitaffio', voce registr. dal tramater e dal tommaseo.
voce registr. dal tramater e dal tommaseo. epitagma, sm.
a -axo <; 'epitagma 'e dal tema di < xpx , iii-317: destate le vostre muse dal neghittoso silenzio, e cantate epitalamici versi = voce dotta, lat. cpithalamium, dal gr. èm&ocxd- liioq [finivo = voce dotta, comp. dal pref. epi- (gr. èirt * . = voce dotta, deriv. dal lat. epithelium e dal gr. , deriv. dal lat. epithelium e dal gr. (dal tema di dxxdoow . epithelium e dal gr. (dal tema di dxxdoow 4 cambio, muto ' prosopopea. = voce dotta, dal gr. ètu ^ vjpapxoi; (comp comando '). la forma adottata dal d'annunzio è contratta (la desinenza pedagoghi. = voce dotta, dal gr. èmdxjpapxca (v. epitarca) . epitarca). la forma adottata dal d'annunzio è contratta. epitasi,