tema di elettrico, elettricità) e dal tema del gr. tép. vto '
voce dotta, comp. da elettro- (dal tema di elettrico, elettricità) e
tema di elettrico, elettricità) e dal gr. tóvo? 'tensione'; cfr.
voce dotta, comp. da elettro- (dal tema di elettrico, elettricità) e
voce dotta, comp. da elettro- (dal tema di elettrico, elettricità) e
voce dotta, comp. da elettro- (dal tema di elettrico, elettricità) e
voce dotta, comp. da elettro- (dal tema di elettrico, elettricità) e
ed è rappresentabile come un vettore orientato dal polo negativo ài positivo). =
voce dotta, comp. da elettro- (dal tema di elettrico, elettricità) e
voce dotta, comp. da elettro- (dal tema di elettrico, elettricità) e
dotta, lat. scient. eleusine, dal gr. 'exeuolvo appellativo di demetra,
voce dotta, lat. eleusinia -orum, dal gr. [xà] 'exeo- alvia
= voce dotta, lat. eleusinus, dal gr. 'exeuoivoc, 'eleusino
feste in onore di giove liberatore: dal gr. [x<4] * exeu&épia,
l'elevare, l'elevarsi; movimento dal basso verso l'alto, innalzamento. -
giorno più nelle girandole. = dal lat. èlevàmlni, seconda persona plur.
(elèvo; anche èlevo). portare dal basso verso l'alto, sollevare;
, innalzare, costruire, fare emergere dal suolo. - anche al fìgur.
dama e il cavaliere soleva esser benedetta dal sacerdote; elevando così l'amore libero
nel quale io elevassi il saggio dello sconto dal 3 al 4, dal 4 al
dello sconto dal 3 al 4, dal 4 al 6, dal 6 al io
4, dal 4 al 6, dal 6 al io, ossia a quel livello
. 11. rifl. muoversi dal basso in alto, con moto ascensionale
eterno avversario. negri, 2-841: dal rosaio salgo con gli occhi al tetto;
, iv-2-76: mentre i salmi sommessamente dal pavimento si elevavano, su quel mormorio
disinteressato perché non si è ancora elevato dal concetto psicologico od empirico del piacere e
analitica e istruttoria, e si allontana dal gusto processuale e giudicatorio, non di
che vi si conteneva passarono quasi inosservate dal paganesimo. svevo, 1-334: intorno
. collenuccio, 46: era di là dal pertuso ne la città un monticello alquanto
questi uomini così elevati, subitamente essere dal nostro signore iddio atterrati. pallavicino,
ancora molto elevata, comincia a uscir dal suo letto e superare le dighe.
accensione di paglia e stoppa, il fumo dal combustibile prodotto, a cui..
ossa infossate e monconi ossei. = dal lat. tardo èlevator -oris; per il
1825): 'montacarichi, ascensore'; anche fr. élévateur (1801; in senso
= deriv. da elevare; cfr. fr. élevure. elevazióne, sf
delle mani. 3. altezza dal suolo; altitudine (di un luogo)
tratto in cui il terreno si innalza dal piano; posizione elevata; altura (
e secondo le diverse meteore acquose indicate dal barometro. milizia, ii-98: '
sopra il pregio scritte della buona educazione dal sig. formey. fogazzaro, 1-478:
10. mus. innalzamento del tono dal grave all'acuto; rafforzamento, accentuazione
di un piano inclinato la perpendicolare che dal termine sublime di esso piano casca sopra
pilastri, dal che niuno si potrebbe immaginar cosa siano
e tutti gli ornamenti sono maestrevolmente incisi dal sig. vincenzo fedi. rovani,
di osservazione. -in partic. elevazione dal polo (anche solo elevazione): distanza
marino, /... / dal magno re alfonso elezionato, / mi par
, par., 32-45: sappi che dal grado in giù che fiede / a
al detto carlo per lo cardinale simone dal torso, sì n'ebbe consiglio col re
. vasari, ii-112: gli fu fatto dal re presenti di cavalli e vesti,
i vetri. = attraverso il fr. elfe (1842, ma già una
: quando ella [stella] si rimove dal sole o il sole da lei