me, come da cagione effettiva, e dal papa come da finale, dove purtroppo
nella scrittura, nondimeno si deduce chiaramente dal verbo « giustificare », il quale
. d'annunzio, v-1-123: eletta dal consiglio nazionale, la corte della ragione
la corrente passa attraverso un conduttore (dal nome del fisico inglese j. p
male della pena ecceda il bene che nasce dal delitto. manzoni, pr. sp
all'altro giuocatore ingannandolo... dal torniar ch'in tal caso fa la
in se stessa contraria al moto proietto; dal che ne seguita che, nell'arrivare
la somma dolcezza / che vien dal loro effetto. dante, conv.,
n'andò disfatto: e sol di là dal mare / alcuni effetti in londra il
ressi, cono., i-549: dal meccanismo di queste operazioni la cambiale prese
ottave], specialmente come si compongono dal tasso in poi, fa l'effetto
sulla coda, come quelli che escono dal cesto degli incantatori indiani. -in
emanuele. = voce dotta, dal lat. effeetùs -ùs 1 esecuzione, com
monti, ii-177: la persona incaricata dal re a sopraintendere a questo affare,
: il brusco cambiamento d'itinerario effettuato dal mulattiere mise fine ai discorsi.
di questa mossa, furono incontrati perciò dal bossù tali impedimenti nell'effettuazione dell'impresa
quelle che prendono una forma meno lontana dal passato e dallo stato reale degli spiriti
i-290: l'imperatrice, mi parve combattuta dal desiderio efficacissimo di accontentar firmian, dalla
operano più efficacemente nella luce, divertendola dal suo cammino. cattaneo, iii-1-39:
: proposi di ritenere del tutto dentro dal tristo petto l'angoscia mia, acciocché palesata
negozio giuridico) produttivo di effetti giuridici dal momento in cui viene a esistenza.
., ii-238: la natura opra dal centro, per dir così, del suo
dagli affetti, e oserei quasi dire dal sapore di quelle moderne età, che
iii-207: l'uom è figura / dal tempo e da l'età corrotta e vinta
., che dee fare questa pittura colorita dal gran fattor del mondo, in cui
tremanti, quantunque cinqu'anni sieno scorsi dal giorno fatale, ti narra la dolente
, dagli occhi, dalle guance, dal naso, dalle orecchie, dal mento,
guance, dal naso, dalle orecchie, dal mento, da tutti i pori,
, i-270: avrebbe strappato quei fogli dal muro, lacerati e incendiati in pubblico
dagl'interni / ceri percosse, or dal crescente albore, / parean, cangiando,
nient'altro che l'effigie di mazzini, dal collo tutto bendato nel suo colletto-cravatta,
ai confini del piemonte, a borgo san dal- mazzo, e posto fra i ribelli
di vita: una vita di là dal caduco, di là dall'effimero, di
, di là dall'effimero, di là dal mortale, ma di cui era pur
voce dotta, lat. tardo èphèmerus, dal gr. ècp ^ fiepot; '
) p. épa 'giorno'; cfr. fr. ant. effimere (sec. xiv
dotta, lat. effingère (comp. dal pref. ex-'fuori 'e fingère
. soffiare; spirare, esalare. fr. colonna, 2-21: molti [caballi
florescère * fiorire '); cfr. fr. efflorescent (sec. xviii).
delle case nuove, e l'affluenza dal contado, la città è soprattutto impiegatizia
sopr'a certi massi di gabbro rotolativi dal monte di libbiano si erano formate certe
trovare l'altezza che leverà il canale effluente dal primo canale. 2.
fatti ne rispondono. = dal lat. effluire (comp. da ex-
fuori, sgorgare '); cfr. fr. ejfluxion (sec. xvi,
che i sottili nitrosi efflussi sparti / dal gelo acuto per gli aerei campi / salir
del zolfo ad irritar le parti / dal sole attratte. e. zanotti,
venivano, cerimonialmente. = deriv. dal lat. effluxus -ùs, da effluxus,