grazia, che s'infonde / nel cor, che scacci ogni spietato orgoglio. segneri
amoretti avete, / perché tessano al cor la bella rete / con l'auree fila
piagne, / d'amorosi pensieri 11 cor ne 'ngombra. idem, 25-9: e
idem, 66-10: et io nel cor... / ho di gravi pensier
, / d'una amorosa fiamma il cor l'accese. masuccio, 376: cossi
più vero / e più dolce al mio cor gioia amorosa? / o pur pensi
/ figlio, chi dà consiglio al cor mio angustiato? dante, vita nuova
ricoperse, i con tanta maiestade al cor s'offerse / che li si fece incontra
il bel viso amorosétto e caro / al cor dipinge e la gentil sembianza.
te tu stesso / mi parlerai nel cor! carducci, 123: e stretta a'
la qual, cogli occhi d'angelo e cor di serpente, mai non accorda la
dante, 46-18: feremi ne lo cor sempre tua luce, / come raggio in
te sono ognora, / tributarie de'cor, mih'alme ancehe. sempronio, iii-214
le faville / che vi infiammano il cor, ch'io porto anciso, / guarderei
sale, iii-236: se del mio cor furato appar convinta, / si castighi
22-31: i'vidi, e anco il cor me n'accapriccia, / uno
/ che giammai ben né gioia 'l mio cor sente, / se di te nove
spavento / fermò l'andare, e il cor le venne meno. idem, 989
obblìo le andate cose, e il cor nel petto / necessità ne domi.
, / che tu le doni, il cor le fanno lieto. aleardi, v-49:
/ e nardo e timo ogni egro cor restaura, / abrotano, serpillo ed elicriso
anfisibena, / il strai, che il cor mi punge in tanta pena, /
celestiale. iacopone, 13-35: o cor, non essere engrato, / tanto
, iii-276: quanto più invidia il cor t'ange ed attrista. rosa, 162
e di sospiri / pasci 'l meo cor dolente disperato. alfani, iv-116 (2-21
. ariosto, 42-66: sano ha il cor da l'amorose angosce. idem,
vero / e più dolce al mio cor gioia amorosa? / o pur pensi trovar
, / ahi, di veleno il cor ferve e ribolle! idem, 915:
/... / che nel mio cor, che del fallir suo langue, /
, / figlio, chi dà consiglio al cor mio angustiato? abate isaac volgar.
che gli spiriti mi tremano, il cor mi batte, l'anima mi si consuma
tu sei. bruno, 12 7: cor mio bello, mia dolce piaga,
idem, 46-18: feremi ne lo cor sempre tua luce, / come raggio
, v-69: così con tutto 11 cor vi prego, e supplico, / che
vezzi omicidi, / sirena disleal, dal cor dispergo; / e caro men,
aspetto; / e d'intorno al mio cor pensier gelati / fatto avean quasi adamantino
/ de la beltà che m'have il cor conquiso. -anno grande, o
pur, ma viepiù stretto il cor n'involgo, / caro furto ond'il
i-161: e la speranza che già il cor sostenne / veggo annullar, come mio
duoli / pensando ciò che 'l mio cor s'annunziava. = voce dotta,
ciel te fo mandato; / lo cor fo paventato de la sua annunziata.
, ii-740: e un'ansia repentina il cor m'assalse / per l'appressar dell'
gran disegno, / l'ansia d'un cor che indocile / serve, pensando al
. menzini, i-50: io nel mio cor gioioso / vivo in faccia a'nemici
l'antiquo valore / ne l'italici cor non è ancor morto. boccaccio, dee
, / poi che hai data matera al cor doglioso / ond'io vado pensoso,
nel sembiante, / serba filli nel cor l'antico gielo. manzoni,
, 22-158: ahi nerina! in cor mi regna / l'antico amor.
l'antica moglie, / che di conforme cor gli ha data il cielo. idem