del plur.); il fr. nana è docum. nel 1554,
complesso di tutto codesto. questa voce, dal suono quasi magico, acquistò fama per
autori. = voce scient., dal gr. &vav8po <; (comp.
= voce dotta, lat. anapaestum, dal gr. àvàwxiatoq * [dattilo
dotta, lat. scient. anaplasma, dal gr. < £vó 'sopra '
anarchia, questa il morbo che erompe dal corpo corrotto, quello il puro e
= voce dotta, deriv. dal gr. dcvapxta 4 mancanza di potere,
ubi nullius est potestas ». nel fr. anarchie è docum. fin dal sec
nel fr. anarchie è docum. fin dal sec. xiv. anàrchico,
viani, 19-119: quando io uscivo dal « palazzo » bazzicavo gli anarchici che
= deriv. da anarchia; cfr. fr. anarchique (docum. nel 1594
formano lo stato. ojetti, i-22: dal socialismo già si avviava ansando per l'
2-29: e incontanente li capelli toccati dal tristo sugo le cascaro; colli quali
senza orgoglio. = voce dotta, dal gr. dcvàpyupoi; 4 senza argento,
] a 1 idropisia carnosa ', dal gr. àvdcoapxa? [ùspcotra?]
antiemorragico. = voce scient., dal gr. àvaaxaaxixói; 'reprimente *
dotta, creata da haiiy nel 1801: dal gr. dv<£- azccaiq 4 erezione '
dotta, lat. scient. anastatica, dal gr. dv&arcczoq 4 rialzato, risorto
fotomeccanici). = voce tecnica, dal gr. dvdaxaxo <; 'rimosso,
= deriv. da anastomosi; cfr. fr. anastomiser (nel sec. xvii
voce dotta, lat. tardo anastomòsis, dal gr. dcvacxó- (rcoaiq 4 imboccatura
voce dotta, lat. tardo anastróphe, dal gr. àvaoxpocp ^ j 4 inversione
., deriv. (nel 1801) dal gr. dtvàxam? 4 distensione '
cristalli a forma allungata; cfr. fr. anatase, ingl. anatase (nel
come fu insegnato da alcuni, fulminati dal tridentino con grave anatema. manzoni,
. camerana, v-255: o fulminate / dal sollion boscaglie, o arroventate / mille
4 offerta, dono votivo '), dal gr. àvà&epta (accanto ad dcvdcd-r
alla tua mano »). cfr. fr. anathème (docum. già nel
dotta, comp. da ana-privat. e dal gr. -9-epp. ó? 4
dotta, lat. scient. anatidae, dal lat. anas -atis 4 anitra '
= voce dotta, lat. anatocismus, dal gr. dvaxoxi- c [i.
àvaxéjjlvco 'seziono '); cfr. fr. anatomie (docum. nel sec
voce dotta, lat. tardo anatomicus, dal gr. dva- xo [uxó <
xo [uxó <;; cfr. fr. anatomique (docum. nel 1503)
le parti tutte dei donati [cadaveri] dal principe alle scuole. -per
che in essa si ammiri perfettamente la maestria dal disegno posseduto con sicurezza e maneggiato
ulisse laerziade e adolfo thiers fatti discendere dal loro mondo marziale e politico, accademico
= voce dotta, comp. dal gr. dcvdc * al contrario 'e
, 1-165: quei [il cavallo] dal flutto arretrasse / ricalcitrando, e,
n'è tenuto a restituzione. = dal germ. * hanca 'femore, coscia
(cfr. provenz. anca, fr. ant. banche) -, v
., 12-81: vedi che torna / dal servizio dal dì l'ancella sesta.
: vedi che torna / dal servizio dal dì l'ancella sesta. d. frescobaldi
: il coro / dehe femmine ancehe dal palagio remoto. panzini, iii-485:
parola tua. boccaccio, i-516: dal quale [messo] essa rassicurata,
. nel 1523), deriv. dal fr. ant. ancestre (mod.
nel 1523), deriv. dal fr. ant. ancestre (mod. ancétre
mod. ancétre), a sua volta dal lat. antecessor -óris 'antecessore,
i rai diffonde, / mi rinfranco dal gelo e mi rinnovo. panzini, iii-243
far insegnar nulla. idem, ii-8: dal lavò non mi farò fare il ritratto