) serve (distinguendosi dal singolare e dal plurale) per indicare l'insieme di
chiesa. 2. sistema che dal 1867 alla caduta della monarchia asburgica resse
carducci, iii-19-209: lo stato degli absburgo dal dualismo oppressore magiaro austriaco può e deve
= deriv. da duale; cfr. fr. dualisme (nel 1755).
l'intendiamo, deve poter essere accettata dal materialista come dallo spiritualista, dal monista
accettata dal materialista come dallo spiritualista, dal monista come dal dualista, dall'idealista come
come dallo spiritualista, dal monista come dal dualista, dall'idealista come dal positivista
monista come dal dualista, dall'idealista come dal positivista. dualisticaménte, avv.
fondato sul dualismo (la monarchia austro-ungarica dal 1867 alla sua caduta). gobetti
uno soltanto (secondo le disposizioni adottate dal concilio tridentino). sarpi, iii-301
. da duàlis 'duale'; cfr. fr. dualité (nel 1585; ma,
; ma, in senso moderno, dal 1835). dualizzare, tr
. = voce dotta, comp. dal gr. 8óo 'due 'e &px
dallo spirito nel deserto acciocché fosse tentato dal diavolo, in prima alquanto dubitando esposi;
i-i-xxxvn: un pensier nasce in mente dal considerare la infinita distanza che tra gli
, iii-80: ecco la pescheria annunziata dal lezzo di scaglie e di salsedine;
: il dubbio che ha ritenuto vostra signoria dal farmi degno delle sue lettere è stato
questo dubbio si dice metodico perché voluto dal metodo, ossia dalla via per la
studioso che si astiene dall'accettare o dal formulare giudizi o verità senza prima averli
e giudizio, ma dalla fortuna e dal caso si govemassono. de sanctis, ii-1-40
oscuro. -sostant. persona tormentata dal dubbio. -consigliare i dubbiosi: una
: e'dubbioso col passo si scosta / dal loco ove era, a sè mirando
, buie di dentro e sbiancate di sopra dal chiarore dubbioso della luna nascosta.
, dubitamentosìssimo). ant. tormentato dal dubbio, dall'incertezza, dal timore
tormentato dal dubbio, dall'incertezza, dal timore. trattato delle segrete cose
. che dubita, che è tormentato dal dubbio; dubbioso, esitante, titubante
. -togliere ogni dubitanza: liberare dal dubbio; convincere, rassicurare.
, 145: o discacciato / fugge dal nostro error? ma quale errore / può
. -io? -voi. -dubito, vinto dal soverchio amore. sarpi, i-1-184:
il cielo, io non volsi uscir dal galeone. c. gozzi, 4-62:
sentirmi un dì o l'altro addentato dal morso epigrammatico dell'autore delle satire.
verisimile. faldella, 5-26: straziata dal colloquio avuto col dubitativo ed enciclopedico signor
e lite di dubitazioni ', le quali dal principio de li sguardi di questa donna
anco in universale mostrar la dubitazion promossa dal sig. mario esser vana e superflua
all'incertezza; tormentato dall'ansia, dal timore, dal sospetto, dalla diffidenza
tormentato dall'ansia, dal timore, dal sospetto, dalla diffidenza. rinaldo
lo dice il piede che si sporge dubitoso dal peso della sottana. loria, 5-67
. scient. duboisia (1810), dal nome del botanico f. n.
signor cardinale aldobrandino e per suo mezo dal serenissimo duca di savoia. p.
: m'allontanai in punta di piedi dal luogo consacrato, e seguii obbediente il
reai milano al pericolo di essere sobissata dal furore francese. -peggior. ducàccio
= lat. mediev. duca, dal bizant. 8oxa, acc. di sui
di sui; 8oxó <;, dal lat. dux ducis * duce ',
v. anche doge); cfr. fr. due (sec. xi).
] al principe in pieno collegio, dal quale quanto ei fusse stimato e ricevuto
celebrare rinvestitura del ducato di puglia concessa dal papa a suo figlio ruggero.
verbo attivo inventato, per quanto pare, dal cellini per esprimere lo insignire della dignità
nel contato di salma (non dipendente dal ducato di lorena, ma feudo imperiale
in questo fa questo secondo canto. fr. colonna, 2-59: [invocai]
poi quella coniata a venezia nel 1202 dal doge enrico dandolo (chiamata poi anche