= italianizzazione del venez. dosano (dal lat. mediev. * deorsana,
coniati di diversi valori). = dal fr. douzain, deriv. da douze
di diversi valori). = dal fr. douzain, deriv. da douze *
dozzina, si guadagna poco. = dal fr. douzaine, deriv. da douze
, si guadagna poco. = dal fr. douzaine, deriv. da douze *
altrui... quest'uso vien forse dal solersi far tal patto con parecchi,
, lat. drabè (plinio), dal gr. 8pà3r) (dioscoride).
anche come piante ornamentali). fr. colonna, 1-230: lingua da incicurire
lat. tardo dracaena (plinio), dal gr. £pdxaiva 4 dragonessa '.
piccolo drago, dragoncello. fr. colonna, 2-83: sopra gli labii
odore che le donne si sconciono. fr. colonna, 2-79: ricusai la nimfea
dracone. = voce dotta, dal lat. draco -ónis 4 dragone 'il
miner. pietra che si supponeva estratta dal cervello del drago. domenichi [plinio
dotta, lat. draconitis e dracontites, dal gr. 8pa- xovt (tt)
= voce dotta, lat. dracontia, dal gr. spaxóvrtai;. dracònzio
macchina usata per scavare = dal nome del legislatore ateniese dracone (vissuto
. * dracaena drago ', dal cui tronco, mediante fenditure sponil fondo
figlio e da due garzoni, portò su dal giardino, con dracònico1, agg. (
drag 4 trascinare '); cfr. fr. drague 'rete '(sec
di dragamine, delle mine subacquee collocate dal nemico. dizionario di marina [s
la distruzione, delle mine subacquee ancorate dal nemico. = deriv. da
= deriv. da draga2', cfr. fr. dragage (sec. xviii).
. spagn. dragaminas, corrispondente al fr. dragueur de mines e ingl.
di gomma dragante. = deriv. dal lat. mediev. dragantum (sec.
interna del dritto di poppa, e dal quale partono gli scalini della poppa.
. drigantum (secolo xiii), fr. draguant (nel 1622) e dragati
= deriv. da draga2; cfr. fr. draguer (sec. xvii).
voce dotta, comp. da drago e dal suff. -forme (lat. -fórmis
averle spiegate. = deriv. dal fr. draille e trafile (dal lat
spiegate. = deriv. dal fr. draille e trafile (dal lat.
. dal fr. draille e trafile (dal lat. tragiila, da trahère 4
il cibo che toccare un drago. fr occhia, 868: ma che anguilla!
arturo e torse, / l'uom cinto dal serpente, il drago orrendo. gemelli
, 2-65: già torse e i buoi dal troppo caldo offesi / nel proibito mar
. / quel pigro drago che, dal freddo astretto, / non fu mai
formidabile a nessuno, / come sentì dal sol scaldarsi il petto, / diventò
l'uom l'angel più vago / precipitò dal cielo, e il sole esangue /
l'egual non avrai, se ancor dal cieco / inferno uscisse pluto con la
, in cui s'avvitavano aeroplani arcobalenati dal tricolore, a preda dei draghi gialli
famiglia agamidi (draco volans), dal tronco esile, con due espansioni laterali
12. sangue di drago: gomma estratta dal tronco di alcune piante resinose (già
nostri, tra li quali veddi quello dal quale si cava il sangue di drago;
da un albero grande dell'indie chiamato dal clusio 4 draco maior'...
it. (secolo xiii) al fr. drogman (nel 1553); cfr
squadrone e di farmi fare la dragona dal corsellini. de amicis, i-349: il
dragone sgargianti. = deriv. dal fr. dragonne (da dragon 'soldato
sgargianti. = deriv. dal fr. dragonne (da dragon 'soldato di
luigi xiv. = deriv. dal fr. dragonnade (nel 1708).
xiv. = deriv. dal fr. dragonnade (nel 1708).
di drago. = deriv. dal fr. dragonné. dragoncèllo, sm