, / quel pene- trevol vermo, dal cui dente / sempre rimorso, il peccator
norme liturgiche predicati da una religione, dal suo fondatore e dai suoi discepoli,
di cui al presente ragionar intendiamo, distinguere dal- l'altre, acciò che, quantunque
io lo prego di non allontanarsi punto dal dottrinale. de sanctis, 1170:
da doctrina 4 dottrina'; cfr. fr. doctrinal (sec. xiv).
del nostro grande accademico, mi dispenserò dal considerarlo in quella esterna vaghezza che nelle
prego a la sciarsi persuadere dal maestro dell'arte nell'oratore a
questi giudici, non desisto per ciò dal pensiere di discorrere un po'alla distesa
fedele ai princìpi ». parola presa dal linguaggio politico francese. 'partito dei
dottrina cristiana. = cfr. fr. doctrinaire (nel 1787): in
di roma. = cfr. fr. doctrinarisme (sec. xix):
re luigi. = deriv. dal fr. douaire, che è dal lat
luigi. = deriv. dal fr. douaire, che è dal lat.
. dal fr. douaire, che è dal lat. mediev. dotar ium,
questi luoghi parlar? caduta forse / dal mio pensier sei tu? dove sei
dante, inf., 28-24: rotto dal mento insin dove si trulla. andrea
9. con valore causale: perché, dal momento che, siccome. boccaccio
, xli-1-459: vi dirò ogni cosa dal principio, dove intenderete la mia fede e
i-29: il terribile crepitare delle mitragliatrici dal monte in faccia subito accenna, subito
; tutte le altre forme derivano regolarmente dal tema dov-; l'imperativo manca;
toglie, / ma fin di là dal fiume onde si scioglie / ogni membranza,
. soldati, 5: facendoli precedere dal suo nome, avrei manifestato quanto debbo
(da norme ideali o positive, dal costume), essere obbligatorio (in
e furono pubblicati in volgare fino dal 91, perché si dovea differire 66
... che la parte più rimota dal cielo ha da essere più diversa dal
dal cielo ha da essere più diversa dal cielo di tutte l'altre: ma
sempre colui / che da lunge, dal labbro d'altrui, / come un uomo
o difetto impediti, quasi tutti dovessero dal toccamento di questo corpo divenir sani.
iii-206: con ragion, s'io dal mio cor traeva / mille caldi sospir languido
le scarpe nostre: e questo procede dal sempre ritrovarci con qualunque sorte di generazion
degli albizzi, iii-235: una lettera dal signore niccolò: che si faccia uno comandamento
quegli molti accortissimi non discemino il vero dal falso. = lat. debère (
sanza sollecitudine fosse, e rimosso fosse dal suo dovere. bibbia volgar.,
1-14: ella svegliata allora, uscì dal nidio: / e dicendo che in
pareva che io non fussi niente iscosto dal dovere. g. m. cecchi,
del dovere. man pata dal greco, e sarei venuto a fare i
il fin delle cose, mente dal francese, e senza alcun nostro bisogno.
motivo, infondatamente. sono assegnati dal maestro, e che egli deve fare a
prima per * compito 'assegnato dal maestro, lavoro di scuola.
di vedere voi, la assenzia del quale dal palagio e dal non pare conclusa in
, la assenzia del quale dal palagio e dal non pare conclusa in italia. da
alquanto gendo uno il quale, vinto dal sonno, inchinava il capo,
. di doverex; cfr. anche il fr. devoir (con gli stessi significati
v-384: l'accademia della crusca, lungi dal contribuire ai progressi e alla gloria della
quarant'anni... e poiché ereditava dal defunto una dovizia considerevole, i cinque
impreziosito, arricchito; lussuoso. fr. colonna, 1-1121: man mia per
: in quel viaggio ben mi guardava dal palesare a veruno d'averlo preso con intenzione
. = comp. da dove e dal suff. -unque (lat. unquam 1
siete stretti più dalla necessità, che dal dovuto. -prescritto da un rito
: è manifesto la differenza di que'fiumi dal nostro, perché quelli averanno già conquistata