ei si trova pure obbligato a divorziarsi dal pensiero e dal sentimento odierno. palazzeschi
trova pure obbligato a divorziarsi dal pensiero e dal sentimento odierno. palazzeschi, 7-137:
nostra vita!... divorziare dal busto in gesso di garibaldi, dal
divorziare dal busto in gesso di garibaldi, dal cavatappi a cui s'è sdipanato un
1815, non solo si affrettò a cancellare dal codice gli articoli del divorzio, ma
presso i turchi] non può separarsi dal marito, fino a tanto ch'egli
valido nei casi limitati e tassativi previsti dal diritto canonico, come per il matrimonio
al fin da l'odiato esiglio, / dal rio divorzio richiamata, dove / l'
iii-4-19: il catolicismo parve far divorzio dal gesuitismo; riabbracciarsi per sempre la religione
della galleria, che finalmente fa divorzio dal senato, e si porta al palazzo
re] fosse morto di veleno infusogli dal barbiere mentre lo governava; e divulgò
im- peradore lodovico pio; documento che dal tomasio nel quarto libro delltstoria sanese fu
divulgò che, per la benedizione avuta dal p. maestro francesco, la nave
anni del dixitte. = dal lat. dixit, 3® pers. perf
voce dotta, comp. da di- (dal gr. si-4 doppio ') e
[il linguaggio poetico]... dal prosaico... per l'uso
: rifare allora della dizione ecclesiastica sancita dal congresso di vienna uno stato laico per e
di petto del chierico liberato: 4 vo dal sarto! '. = » forma
ingl. do (nel 1754), fr-do (sec. xviii, registr.
a. pucci, 5-26: levatasi dal parto la reina, / fece lattare
grosso da contadini, così detto dal luogo dov'egli si fa, ch'è
capperon sdruscito. = dal nome medievale della città di douais (lat
nel regno di castiglia a partire dal xiv secolo, poi nel regno di
gli martiri. = ant. fr. dobler (xii secolo), dal
fr. dobler (xii secolo), dal lat. duplàre (da duplus 4
/ dobletto lionato. = ant. fr. doblet (xii secolo), da
meo bello! = ant. fr. doblé (xi secolo).
valeva due doble, coniata a partire dal xv secolo (ed ebbero lo stesso
o a rosette. = ant. fr. doublon, da doublé * doppio *
usci delle case, scrosci maggiori scendevano dal tetto della cappella di faccia che non
strumenti, spezie di scarpelli, che dal principio sono alquanto larghi, e vanno
= voce tecnica, deriv. dal lat. mediev. * ditcea * condotto
? voglio dire, è troppo lontano dal paese. -ma per questi delle ville
trattamento... di docce scozzesi, dal quale uscivo tra umiliato, irritato,
tengon dentro le mani, per ripararle dal freddo. 2. archit.
ricollega ad acquidoccio (v.), dal lat. volg. * aquiducium per
voce dotta, lat. tardo docètae, dal gr. soxtjxat (da soxéto 'mi
deriv. docetic, docetism, docetist; fr. docètes (inizio sec. xix
docile manto e nell'aureola, / dal seno, fuggitiva, / deridendo, e
della docilissima strada, è il passaggio dal vomàno al tordino. quasimodo, 100
meccanica, fredda, impartecipe che traspariva dal tono della voce e persino dai cigolìi
esamino, provo'); cfr. fr. docimasie (nel 1754) » ingl
. = voce dotta, comp. dal gr. soxitxéco 'approvare 'e
= voce dotta, lat. dochmius, dal gr. 8óxiì. w>? » propriamente
. = voce dotta, comp. dal gr. 8co [8exa] * dodici
chiamò e mi pregò di togliere, dal libro, tutta la parte documentaria costituita
, deriv. da documento; cfr. fr. documentane (nel 1876):