giuseppe. -separatamente; in modo diverso dal solito. berni, 186: concludendo
divisare, non senza la suggestione del fr. devisement (sec. xii).
per divisare il parlare di questo dicitore dal parlare de'gramatici, che non curano
divisato, 11 branco dei sospiri sciorinato dal loro affanno si aggirava dentro al padiglione
quegli che all'altro, de'due divisati dal santissimo padre. muratori, 5-iii-193:
fosse in altra maniera, che nella divisata dal dialogista, permesso ai franzesi di usar
: si formò egli una corte tanto divisata dal- l'altre, che que'della sua
] reputano offesa personale la divisione operata dal creatore fra le tenebre e la luce,
divisione, io dico, del volgare plebeo dal volgare illustre comune a tutta la nazione
di sole, il primo piano dei campi dal secondo, dal terzo, da altri
primo piano dei campi dal secondo, dal terzo, da altri più lontani, le
di oggetti diversi che possono essere significati dal medesimo nome (si distingue perciò dalla
. raccordarsi insieme al cacciare gli aragonesi dal regno di napoli; ma altrettanto poi
: qui a bronte, nel 1860, dal 2 al 5 agosto il popolo si
sulla tavolozza; tale tecnica, partendo dal presupposto che le varie tonalità cromatiche
vidi conte orso e l'anima divisa / dal corpo suo per astio e per inveggia
d'arte maga, / o di pietra dal mar nostro divisa. boccaccio, iii-2
l'alte selve irsuti manda / la divisa dal mondo ultima irlanda. idem, 8-60
mai diviso / mirasi il riso / dal vostro dolce foco. fed. della valle
d'amore; essendo stata così divisa dal suo innamorato, che pure si ostinava
, i-424: solevano (tale fin dal primo era il patto) dormire divisi:
la separazione legale; che vive separato dal coniuge. tolomei, 2-158: non
di un musicista, una signora divisa dal marito, ballando con paolo all'hotel
verso solidale con la poetessa lombarda che dal rosso sociale delle prime poesie era venuta
/ e per se stante alcun esser dal primo. boccaccio, dee., 8-8
dalla terra, e l'eterno / dal caduco e mortale. cesarotti, i-367:
: l'eleganza propriamente detta deriva sempre dal pellegrino e diviso dal comun favellare.
detta deriva sempre dal pellegrino e diviso dal comun favellare. 11. contrastante
. petrarca, 17-4: piovommi amare lagrime dal viso / con un vento angoscioso di
gli occhi giri, / per cui sola dal mondo i'son diviso. zanobi da
ve la tiene. 13. spezzato dal dolore (il cuore, lo spirito)
sé, in sé, dai sensi, dal cuore: fuori di sé, sconvolto;
cangiare spesso; / viver, stando dal cor l'alma divisa; / so mille
in duo parti / doviso, su dal capo insino a'piei: / e ch'
e diviso nel mio animo, come fin dal primo momento, quando ero arrivato alla
bianco diviso da una croce rossa. fr. sassetti, 21: un'arme che
il legno de'remi in acqua, partendosi dal porto, tengono gli occhi fissi in
parta il lido. = deriv. dal fr. devis (sec. xii)
il lido. = deriv. dal fr. devis (sec. xii),
chiusi e il vetro divisorio che ci separava dal guidatore e dal marinaio tatuato, faceva
divisorio che ci separava dal guidatore e dal marinaio tatuato, faceva caldo.
niccolini, i-190: chi non può dal fuoco / vaticinar gli eventi, e regge
suoi colleghi e papa gregorio per divolgerlo dal suo proposito. 3. rifl.
quattro settimane furono divorate con tanta avidità dal tempo. -far passare inutilmente,
sette serpenti che lor rimordevano e divoravano dal di dentro dalla mattina alla sera; e
splendido edilìzio, rimaso trista ruina divorata dal tempo. baldini, 3-67: via
del nostro bene, e pecore divorate dal nostro lupino amore, e privi della
, i-651: aveva un volto tutto divorato dal vaiolo, a trent'anni, mostrandone
., mentre per la via divorata dal nostro desiderio i fanciulli non sapevano ancora
squarciata nube... / scende dal ciel... divoratrice...