conosciute per le loro spighe di fiori dal gradevole profumo (cfr. reseda).
spiga d'amorino, / e mondava dal secco i crisantemi. d'annunzio, iv-2-36
pareva che il lioncello, occultamente, dal cane guardandosi, si congiungesse con la cerva
d'amore; che viene dalla passione e dal senti mento d'amore.
, 311: la gentil mammoletta / dal caro peso oppressa / di quelle vaghe
vita nuova, 8 (50): dal secolo hai partita cortesia / e ciò
sua voce un accento di passione appreso dal primo amoroso giovine d'una compagnia drammatica
, sm. bot. varietà di susino dal frutto oblungo con polpa rossiccia e aspra
domestica damascèna, lat. damascèna, dal gr. 8a (j. aox7)
dove era assediato l'amo- stante / dal gran soldano e da un fer gigante.
. 2. che può essere rimosso dal suo ufficio, che può essere trasferito
da loro. = voce dotta, dal lat. dmovère 4 rimuovere, allontanare';
4 rimuovere, allontanare'; cfr. fr. amovible (docum. nel sec.
= deriv. da amovibile-, cfr. fr. amovibilité. amozióne, sf
, lat. ampelitis (plinio), dal gr. < 4pjre- xm <;
. ampelodesmus (plinio, 17-35), dal gr. < x [a7rexo <
. ampéloleucen (plinio, 23-16), dal gr. &pjrexo <; xeu yd
di vigna, aglio porraccio. differisce dal porro ordinario nel capolino de'fiori più
. ampeloprason (plinio, 24-86), dal gr. dcpi7rexó7rpaaov 'porro della vigna
ampelòpsis (richard, 1803), dal gr. # p. 7rexo <;
. = voce scient., fr. ampérage (cfr. ampère).
. = voce scient., dal nome del fisico francese andré-marie ampère (
poliziano, st., 1-35: dal foder trasse fuor la spada fida, /
abbracciafusto. = voce dotta, fr. amplìxicaule, dal lat. amplexàri,
= voce dotta, fr. amplìxicaule, dal lat. amplexàri, frequentativo di amplecti
coito. carducci, 434: sentirai dal giovanile amplesso / nuovo sangue a le
d'amplesso egli cavalca, oscuramente occupato dal pensiero della sua alcova.
effettuare più seriamente nella misura graduale data dal reddito che ricorrendo ad arrischiati aumenti di
: dunque quando il freddo è ammazzato dal caldo, dio corre all'amplificazione del calore
e amplissima repubblica restituire le terre dimandate dal pontefice. firenzuola, 453: guadagnatosi
, sf. vasetto, o boccetta, dal collo sottile e allungato, che
ed estrarre, inani amuleti, fuor dal guasto del loro sarcòfago gemebondo. 9
insulto al dio bacco. = dal lat. ampulla, dimin. di amphora
e millantatrice. = voce dotta, dal lat. mediev. ampullòsus, deriv.
gliela. = voce dotta, dal lat. amputare (comp. dal greco
, dal lat. amputare (comp. dal greco dcplcpt * intorno 'e
greco dcplcpt * intorno 'e dal lat. putare 'potare ').
delle gambe scioglie / il cane dal suo traino, attende. amputazióne
tale condannato non pagando infra un mese dal dì della condenna- gione, debba esser
rovani, i-94: si sentono annunciare dal medico che bisogna risolversi all'amputazione di
portarsi o negli anelli, o sospese dal collo per amuleti, in tutto quanto l'
gli amuleti. = voce dotta, dal lat. àmulètum 'amuleto, talismano '
e trito zolfo; / perché dal morso de'volanti insetti / e
. = lat. amurca, dal gr. àp. ópyt].
cadauno) mezz'oncia. = dal gr. dcv<4, particella con valore distributivo
; spagn. ana, nel 1615; fr. ana, registr. dal
fr. ana, registr. dal littré). anabasi1, sf
melodia ascendente. = voce dotta, dal gr. dcvàpaot? * ascensione; spedizione
. = lat. anàbdsis (dal gr. dcvdtpaon; * ascensione, salita
= voce dotta, lat. anabaptismus, dal gr. àvct$omtia [i6z 1 secondo