si debbono distaccare [le due città] dal dominio ecclesiastico e darle a guardia di
traffico e cura transitoria, e distaccarli prima dal mondo, poi dalle cose proprie,
di distaccarla dai piaceri del mondo, dal teatro, dal ballo, da tutti i
piaceri del mondo, dal teatro, dal ballo, da tutti i divertimenti che questo
dall'ebrietà e da'disonesti balli e dal tenere più mogli. segneri, iii3-
questa bandiera, né io posso distaccarmi dal loro partito. leopardi, ii-931: l'
nel fatto reale quando si distacca il lupo dal cane o la pantera dal leopardo.
il lupo dal cane o la pantera dal leopardo. -intr. con la
: dolce declina il sole. / dal giorno si distacca / un cielo troppo
sempre unito e serrato, né mai dal corpo alcuna partita, fuorché di tartari
dis-sentito come più intensivo; cfr. fr. ant. destachier (sec. xii
. destachier (sec. xii), fr. mod. détacher (specie per
sarebbeno le braccia che egli avesse distaccate dal busto. g. aver ani, i-59
pianeta saturno circondato da un anel solido dal rimanente del corpo suo distaccato. pea
sopra, si distinguono indipendenti, distaccati dal segno che li divide.
gemelli careri, 1-iv-79: vedonsi quivi alte dal pavimento 12 palmi, in certe nicchie
12 palmi, in certe nicchie, distaccate dal muro, nel luogo ove noi faremmo
ingombrato da quei palagi distaccati, né dal lago, è partito in ben larghe
ammiralo, 1-336: quando il vide dal papa... distaccato, non
preciso e distaccato di chi è tutto preso dal lavoro da compiere. moravia, ii-22
come ima cosa distaccata in tutto e diversa dal dramma, come una strombazzata, diciam
s. romualdo, figura che par distaccata dal suo fondo. gobetti, i-40:
sarò dichiarato ispettore dei confini, distaccato dal consiglio, conservando però il rango. cuoco
operazione di restauro che si compie asportando dal tergo della superficie dipinta il supporto avariato
supporto avariato, oppure strappando la pittura dal supporto. carducci, ii-7-240: per
così lento passo, feci il gran distacco dal mio bellissimo cavallo andaluso. d'azeglio
5-203: piangeva con grande facilità agitata dal lungo viaggio, dal l'
con grande facilità agitata dal lungo viaggio, dal l'imminenza del distacco dai
già in ogni distacco / del tuo volto dal mio. luzi, 1-8: ma
ai beni terreni; conversione interiore, fuga dal peccato. giusti, i-145:
croce iii-27-281: il distacco dei liberali dal bismarck,... segnò il disgregamento
= deverb. da distaccare: registrato dal d'alberti [s. v.]
lat. scient. dystachys (deriv. dal gr. si- 'doppio 'e
). = * voce dotta, dal gr. suos-àvaroc * che produce una
* morte '): registr. dal tramater. distangare, tr. (
v.); voce registr. dal tommaseo (come toscana). distangato
castello, che è in sito assai distante dal più frequentato della città, perciò non
, 1-394: le montagne son distantissime dal cielo, e pur, mirate da lungi
109: voi, dame galanti, / dal cui vago splendore / la nostra contraveglia
/ e a lor non è distante / dal presente il venturo, / che lassù
xv, distante quasi di tre secoli dal patriarca d'assisi, cita e recita quei
un carattere proprio ed essendo assai distanti dal popolo, lungo tempo ignorano i bisogni
erbe e le stille della rugiada percosse dal sole risplendono. augustini, iii-197:
primieramente proposta la corsa di mille passi dal tempio di minerva al foro: alla
. boccaccio, v-181: bene so che dal confortare all'operare ha grande distanza;
milizia, ii-156: infinita è la distanza dal bianco il più puro alla luce.
(o un pianò): va dal punto dato al piede della perpendicolare condotta
. leopardi, i-971: la distanza dal sole alla terra era assai maggiore nella
aria più sottile. bruno, 3-144: dal centro de l'orizonte, voltando gli