si può giamai. casti, ii-6-85: dal fianco allor si dispiccò del zio /
manca de l'onor di cavaliero dispiccandosi dal papa. borsieri, cono.,
dio, ma l'altra si dispicca dal nostro intelletto. 6. intr
la cetra / i sassi dispicar facea dal monte. cebà, 20-110: qui salta
saggio). alfieri, 4-152: dal mezzo quasi dei monti dispiccasi, e
impiccherà poi te: chi è salvato dal pericolo non serba riconoscenza, ma rancore
vista. tasso, 18-51: dal collo ad un filo avinta pende /
sen vien orribil angue, / nato dal suolo, sacro orror del bosco, /
: il limosino... si partì dal dolce mondo tralasciando la pompa decenne dispiegata
cerva da lupo o pur qual suole / dal fiato d'aquilon l'umida nebbia,
mia ventura / m'ha dild ^ igato dal maggior mio bene, / noiosa,
e da la tanta onestà grave, / dal ragionar soave / ch'addolcia le mie
v.]: uccellino non ben colto dal cacciatore, vola via dispiumato, ma
o danno. = deriv. dal lat. dispiacere 'dispiacere '.
. = voce dotta, comp. dal gr. suo-con valore peggior. e
sospetti a tutta italia. = dal lat. displicentia 'dispiacere '.
disgusto, che dispiace. fr. colonna, 2-39: il pane grato
non corrotto. = deriv. dal lat. displicère 'dispiacere '.
displicina. = voce dotta, dal lat. displicina, variante tarda di
voce dotta, lat. tardo dyspnoea, dal gr. sóarcvota (comp. da
dispogliati in camicia. = deriv. dal lat. dèspoliàre 1 far bottino, spogliare
trottavano qua e là sparpagliati e impediti dal peso. 3. nudo,
mite,... guarderemo firenze su dal piazzale e gli ulivi dolci sulla costa
, 5-271: si trovava in grande dipendenza dal fratello maggiore e dal minore, due
in grande dipendenza dal fratello maggiore e dal minore, due persone che avevano assorbite
. -in partic.: libero dal vincolo matrimoniale o almeno da legami sentimentali
o di milite, che rimandisi a tempo dal servigio che prestava, con parte di
. = voce dotta, comp. dal gr. suo-che indica difficoltà e
l'africa vagar poi si dispose / dal mar d'atlante ai termini d'egitto
... assai vostre signorie a fare dal canto vostro el possibile per salvare detti
: dalla qual confidenza sostenuto, e dal primo desiderio sospinto, lieto vengo a
. rucellai il vecchio, 45: dal detto concilio fu disposto e privato del
, 1-53: così, non tratto dal destino, egisto / disposò d'agamennone la
denaro ben speso ch'era continuamente suggerita dal dispositivo simmetrico. = voce dotta
. = voce dotta, deriv. dal lat. disposltus (part. pass,
del n. 4 è modellato sul fr. dìspositif, che è docum. nel
). baldinucci, 9-xiv-115: fu dal granduca ordinato che in tal caso e
i vescovi in tutti i casi permessi dal diritto fossero esegutori di tali disposizioni, o
dante, conv., ii-v-13: dal quale [movimento di quello cielo]
veder èe / nelli occhi pur testé dal sol percossi, / sanza la vista alquanto
e una disposizione che assicurasse lo sposo dal lato dei fratelli. papini, 6-200:
per vattuazione: insieme di norme stabilite dal legislatore per regolare il passaggio da una
legni, con gli uomini, erano piovuti dal cielo, e ch'egli era di
per via temperati, / cessa dal guardar vano, / che da ciò
. ottimo, iii-212: dio, dal quale è ogni ordine, dà ordine
pianeto è tutta simigliante / che, dal levante / avante infino a tanto che s'
sia, o poco o molto, o dal capo o nel mezzo 0 nel fine
il candelo. ugurgieri, io: love dal sommo cielo, mirando il mare disposto