sotto l'aridità disperata della montagna battuta dal solleone. barilli, 1-69: appena
monte alle pietre, lei potrà scendere dal trenino, ansimante su per la disperata salita
fecero bravi latinanti, / né furo dal maestro mai frustati. papini, 26-49:
guerra ai tanti goti e vandali, che dal gelato settentrione dell'ignoranza sono venuti a
incapace da saper discemere il prencipe legittimo dal tiranno, per la commodità grande che
, opposto alla speranza, che nasce dal ritenere (erroneamente) che dio non
davila, 611: vi lasciate trasportare dal vento d'una infelice prosperità a disegni
disperazione: ei si compiace mostrare che dal gioco del lotto ricavi la entrata più
et amore dei '! schiaffati giù dal ponte 1 -far le disperazioni
, ogni possibil strada tentavano per levarsi dal collo quel pesante giogo della servitù.
non ne godesse. = deriv. dal lat. désperdtió -ónis, da désperdre *
esercito austriaco, attraversando tranquillamente l'italia dal po al garigliano, disperdeva là l'
tutte quelle ricchezze le quali avea avute dal demonio. n. franco, 2-50
le esenzioni di caste inaccessibili furono dispersi dal soffio purificatore della rivoluzione francese. d'
cristiani già defunti, anzi quegli estraggono dal riposo del sepolcro, dall'asilo sicuro
terra, alma natia, / e roma dal penser parto e dispergo. baldi,
-aroi; 'seme '; cfr. fr. dispermatique (sec. xviii).
valore di alterazione, anomalia, e dal gr. otcép (j. a *
seme '; voce già registr. dal tramater. dispèrmo, agg.
. si- * doppio ') e dal gr. o7répp. a 'seme '
avv. ant. sparsamente. fr. colonna, 2-20: gli quali spiracoli
di questa campagna; quasi aggregati non dal capriccio ma dalla stupidezza. monti, iv-164
. pass, disperso); cfr. fr. dispersion (sec. xiii)
la luce; e si misura propriamente dal rapporto della dispersione totale. 2
umani e talora ad animali: diviso dal suo gruppo, allontanato dal suo ambiente
: diviso dal suo gruppo, allontanato dal suo ambiente, dalla sua sede;
noiose fuggon d'ogni parte, / disperse dal bel viso inamorato. savonarola, 5-ii-281
per la piaggia sconvolta, tuttavia incalzati dal terrore, i fuggiaschi scendono verso il
in pianto. grafi, vi-1157: fugge dal vento dispersa / la torbida nuvolaglia.
, i beni che mi faccio cedere dal comune in cambio del danaro che gli
. pass, di dispergere, deriv. dal lat. dispersa (part. pass
. 2 e 3) è traduzione del fr. dèperditeur. dispertito, agg
fue loro comandato che prendessero la paga dal camarlingo per la dispensa. lettera senese,
virgilio. = voce semidotta, dal lat. dispendère 1 spendere '(dal
dal lat. dispendère 1 spendere '(dal part. dispensus * speso ')
2-217: la donna vedendosi così dispettata dal padre, disse a lui: che poss'
mostrando e il dispetto a lei fatto dal duca della femina, la quale nascostamente si
ingiurie, villanie, dispetti e sdegni / dal discortese uscier sempre sopporti, / obbrobri
, / ignorando ch'a gaudio va dal lutto. cesarotti, ii-387: brighe incessanti
: trasportato dall'ardore della lotta e dal sistema [victor hugo] qualche volta fa
dispetto2). per despitto cfr. il fr. ant. despit. dispétto2,
ci veniva mal volentieri, si capiva persino dal modo di camminare, dispettoso e strascicato
da un amore della verità, indipendente dal piacere o dal dispiacere che ne può
della verità, indipendente dal piacere o dal dispiacere che ne può venire al senso
dentro, ìe uscivano dalla bocca e dal naso, le colavano sul guanciale.
ho voluto tornarci adesso, avrei pianto dal dispiacere. l'asfalto, le case alte
, dispicchi). staccare una cosa dal luogo in cui è infissa o attaccata;
con prudente consiglio ritenne le sue genti dal trascorrere incautamente dietro a'nemici, ma
, ma con replicati comandamenti gli dispiccò dal fervore della battaglia. -distogliere (