intensa chiarezza, la quale sarà percossa dal raggio luminoso infra angoli più simili,
ed ugualmente a parte a parte concordata dal capo a'piedi. nannini [petrarca]
francese (v.); cfr. fr. défranciser. disfranciare, tr.
. = voce dotta, comp. dal gr. 8uo-con valore peggior.
. disfrenaménto, sm. il liberare dal freno, il togliere il freno.
montale, 1-75: così, padre, dal tuo disfrenamento / si afferma, chi
). letter. liberare, sciogliere dal freno. foscolo, gr.,
ed il turcasso assunti, / disfrenerà dal limitare i dardi, / finché tutti ci
. carducci, iii-15-378: sottentrati, dal 1268 al 1377, gli angioini agli svevi
tardi, d'essersi cacciato in un ginepraio dal quale non potrà più disfrenarsi. boine
). che non è trattenuto dal freno, libero dal freno.
è trattenuto dal freno, libero dal freno. pietro de'faitinelli,
= voce dotta, comp. dal gr. suo-con valore peggior. e
dammi che questo tenero virgulto / carezzato dal sole e dalla piova / cresca superbo;
basse rive disfumate a canneti e attediate dal grido monotono delle tortore e dei griccioni
istituzione privata). = comp. dal pref. dis- (dal gr. suo-
= comp. dal pref. dis- (dal gr. suo- con valore peggior.)
quella guemigione co'cittadini. = dal fr. dégager 1 liberare, esonerare '
guemigione co'cittadini. = dal fr. dégager 1 liberare, esonerare '.
da brillamenti di mine. = dal fr. dégager 1 liberare, distaccare '
brillamenti di mine. = dal fr. dégager 1 liberare, distaccare '.
(disgèlo). sciogliere, liberare dal gelo. - anche: riscaldare.
la particella pronom.). sciogliersi dal gelo, liberarsi dal gelo. -anche:
). sciogliersi dal gelo, liberarsi dal gelo. -anche: riscaldarsi.
contenuta, irrompendo infrenabile, aveva sollevato dal petto il peso che mi soffocava; il
gesto è un tripudio di profumi / dal sangue delle vergini, e i tuoi
fitta rete dei noccioli di creta raggrumati dal ghiaccio. 2. figur.
. = voce dotta, comp. dal gr. suo-con valore peggio..
'generazione '; voce già registr. dal tramater. disgènico, agg. (
sessualità. = voce dotta, dal gr. suoyevfc (da suo-con valore
= voce dotta, comp. dal gr. suo-con valore peggior.,
, y7j 'terra 'e dal tema yev- * generare '.
= voce dotta, comp. dal gr. suo-con valore peggior.,
. suo-con valore peggior., dal lat. germen -ènis 'germe * e
lat. germen -ènis 'germe * e dal sufi, -orna che indica i
che ha il compito di eliminare dal vino l'eccesso di solfato di
= voce dotta, comp. dal gr. sua-con valore peggior.
. ant. li berare dal giogo. - anche al figur.
di morte il freddo gelo / l'anima dal mio corpo avrà disgiunta, / passo
confonder l'ordine incominciato, che disgiugnerlo dal precedente, al qual cotanto è conforme
tempo in che visse, non dee disgiungersi dal maestro. manzoni, 19: donde
. sannazaro, 10-164: amor che mai dal cor mio non disgiungesi, / mi
, 1 136: se dal vero manca / la voce mia, madonna
mi perdoni, / che 'n tutto dal nostr'uso si disgiunge. ariosto, 16-71
che sin qui mai non s'era / dal re marsilio suo troppo disgiunto, /
dardo, onde vi punga, / quando dal cor quest'alma si disgiunga, /
destino potrà fare che il mio volere dal suo si disgiunga. alfieri, v-2-846:
varie guise spandendosi, qualora noi sappiamo dal loro disgiu- gnimento, più che ne