salda, a discutere attentamente il vero dal falso, il pio dal perverso,
attentamente il vero dal falso, il pio dal perverso, il proficuo dal pernicioso.
il pio dal perverso, il proficuo dal pernicioso. 9. sostant.
, e peggio, che disdegnata sono dal mio signore, e rifiutata. tasso,
vita intera, / e morte lo scampò dal veder peggio. carducci, ii-8-218:
disdegna. tansillo, 183: tratta dal vostro amor non mi disdegno / cangiar il
più volte ha tratto il legno / dal disdegno / di ria tetide spumosa /
rote, e da lunge si pone / dal suo maestro, disdegnoso e fello
e di tutto questo lo difetto era dal mio lato. sacchetti, 89: volpe
lui; tanto è differente questo placido stile dal suo, che ordinariamente ha dell'aspro
esser gravezza / quel che si mòve dal vostro volere. m. frescobaldi,
, / né d'averla in obria. fr. colonna, 1-2475: sencia suggesto
comanini, l-m-370: pitagora vide che dal diatesseron e dal diapente nasceva il diapason,
: pitagora vide che dal diatesseron e dal diapente nasceva il diapason, e l'
le pretensioni su ragioni prese in prestanza dal mondo. muratori, 5-iii-126: troppo
: non accettare la posta, ritirarsi dal gioco. poliziano, 196: fa'
gli erano rimaste in fondo alla memoria dal tempo del collegio; le quali se convenivano
che di pietate sia. = dal lat. dèdecère, per incrocio con disdire1
e ricchi ornamenti. = dal venez. disdoto * diciotto '.
provenz. desdutz, desduitz, ant. fr. desduit; (cfr. disducere
e netto. = ant. fr. desduire (dal lat. dis-con valore
= ant. fr. desduire (dal lat. dis-con valore d'allontanamento e
acqua fredda. = calco dal fr. ant. desivrer; cfr.
fredda. = calco dal fr. ant. desivrer; cfr. lat
. = voce dotta, comp. dal gr. suo-con valore peggior. e
. e dbcoócù 'odo'; cfr. fr. dysécée (sec. xviii-xix).
per più anni saranno stati metodicamente diseducati dal vivere e dal lavorare per proprio conto
saranno stati metodicamente diseducati dal vivere e dal lavorare per proprio conto e con la
diseducatore come la radio, invenzione immaginata dal diavolo per togliere agli uomini ogni
azioni che a poco a poco si districavano dal clamore, disegnandosi in quel buio costretto
certa luce si raccoglie dalla neve percossa dal sole, potrà dirsi che qui solamente si
benigno o crudo. giannone, 1-ii-88: dal numero di tanti feudi e contadi posseduti
= lat. designare (comp. dal pref. dè-con valore rafforzativo e da
piattaforma alta sei o sette gradini dal pavimento e girata da una triplice fila
appare una sala rotonda, arieggiante quella dal sanzio disegnata per giulio de'medici su
tuo disegno, e un lume piccolo dal lato che disegni, cioè al- l'
l'avenante; come fusse un doppierò impreso dal lato disegnato, e ima candela dal
dal lato disegnato, e ima candela dal lato che disegni. 4.
mai o il pennello o il disegnatoio dal lavoro, fino a tanto che egli non
fare. vasari, i-153: perché dal furor dello artefice sono in poco tempo
ma tutti disegnavano molto moltissimo, e dal vero. pavese, 6-18: poi le
., nella pittura, è distinto dal colore, dal chiaroscuro, dalla composizione.
pittura, è distinto dal colore, dal chiaroscuro, dalla composizione. cennini,
questa città, sentissi... stimolare dal desiderio d'applicare anche a cose di
quella parte della pittura che ricava dal naturale..., ma che
un organo o soggetto a ciò autorizzato dal diritto costituzionale (governo, ogni singolo
= voce dotta, da di- (dal gr. si-1 doppio ') e selenio