... / che non avete il cor gelato e crudo, /..
nel novo stato, / quando al mio cor gelato / prima il dolor mancò!
varano, 139: riconfortando il cor gelato / da tema e duol, risposi
petrarca, 182-2: amor che 'ncende il cor d'ardente zelo, / di gelata
: se tema gelata unqua assalisce / lo cor,..., / più
che al potente / palpita oppresso il cor / sotto la man sovente / del gelato
voi in campo armato / non restasse col cor freddo e gelato. fed. della
co 'l vivo sangue / del mio cor ristorare io vi potessi, / gelide
odorata, inspiri e tenti / questo gelido cor. rovani, i-285: non poteva
gelido aspetto fra claustrale e scolastico. cor azzini, 3-86: come è gelido il
/ che, pur pensando, al cor mi nasce un gelo. ariosto, 18-6
va per via, / gitta nei cor villani amore un gelo. guidiccioni, 1-66
e la noia / riman sol nei cor di gelo. montano, 27: questi
. alfieri, 1-232: se in tuo cor ricetto / trovan gelosi dubbi, è
usate in farmacopea come astringenti; la cor teccia viene usata per la
2-109: amor gli ha punto il cor di dolci strali / e di dolci faville
ma preme il guerrier forte / nel cor profondo i gemiti e gli affanni.
, / ch'ancor fuggendo mostra il cor gentile /... / tal rodomonte
crudel lancia 'ntraversi / nel mi'cor questa gioven donna gente / co'suo'
nizelli, xxxv-n-460: al cor gentil rempaira sempre amore / come
20 (74): amore e 'l cor gentil sono una cosa, / sì come
., 5-100: amor, ch'ai cor gentil ratto s'apprende, / prese
, 61: sconviene atto superbo a cor gentile. par ini, xi-38:
musa, e mente arguta, e cor gentile. alfieri, 1-793: franco parlai
, 1-793: franco parlai, perché di cor gentile / io vi tenni; tradirmi
s'i'per un cento / avesse magno cor, forz'o savere, / operandol
dolce disiare / dov'è lo mi'cor miso. petrarca, 53-1: spirto gentil
angelesco / che m'ha passato il cor con un falcione / ch'io sia tanto
ratta lontano, / vago lassando il cor del suo veneno. aretino, iv-1-78:
, / e più duro avre'il cor che di diamante, / se non
colli, / germoglia entro il mio cor tanti rampolli, / ch'aita selva d'
toglia. tasso, 13-i-643: ama ei cor molle che germogli e frutti / lieti
quella pietate, / che ti germoglia in cor tante paure. baldi, i-151:
volgar., v-624: non desideri il cor tuo la bellezza sua [della femmina
/ ogni più lieve immagine / nel cor le versa il foco. manzoni, pr
/ la mente gesuita / e gesuita il cor. carducci, ii-2-306: la colpa
forza sappia gittare. compagni, 1-20: cor- songli dietro: ma non lo giugnendo
quando va per via, / gitta nei cor villani amore un gelo, / per
omo ancora; / ed io con cor la chiamo e la chiamai, / non
/ pesante di molt'oro; e in cor gioiendo, / spre- gerà le bestemmie
. matraini, ix-507: smarrissi il cor, ghiacciossi il sangue, quando /
troppo fuor di sé, ché 'l cor gli ha stretto / quanto stringer può mai
midolle! / che tremito gli scosse il cor nel petto! / di un ghiacciato
, amore, / perché il ghiacciato cor non rompi e schianti? cieco, 22-1
/ al sol, così mi sento il cor disfare / per soverchio disio nel riguardare
e di sospiri / pasci 'l meo cor dolente disperato. equicola, 18: vedesi
di continentia, 22: diparti dal cor el giacio che ti tiene sì fredo e
, ii-1109: i'che di ghiaccio al cor un duro smalto / tenea per non
, il sasso / distruggi e rompi al cor che cieco e lasso / langue pur