e città: perocché, essendo solamente dal mare dipartiti dalla spagna, ordinarono di
centro pose / la terra, indi dal mar la dipartio. g. stampa,
: come la morte diparte l'anima dal corpo, così diparte l'amore di dio
, e il mio spirito fu dipartito dal mare. carducci, 84: te da
son, c'hanno cotanta onranza / che dal modo degli altri li diparte? varchi
non pagando, sia raso e dipartito dal numero delli altri della detta compagnia.
a persona; né v'è chi dal suo volere il diparta, né chi al
che scende, e tanto si diparte / dal cader della pietra in igual tratta,
11. figur. scostarsi, discostarsi (dal vero, dal giusto, da un
. scostarsi, discostarsi (dal vero, dal giusto, da un principio);
boiardo, 2-7-1: turpin, che dal ver non se diparte, / per
conduca, / per non mi dipartir dal mio costume, / poi che da tutti
voglio. anguillara, 6-290: anch'io dal voler tuo non mi diparto. tasso
né farsi una legge di non dipartirsi dal loro esempio. monti, iv-409:
di impazienza né si dipartisse un attimo dal contegno di un gentiluomo perfetto. bocchelli,
ché il marito cinese non si dipartiva dal suo ascetico riserbo. 12
segnavano le rivolte d'un gran fiume, dal quale si dipartivano diversi canali. moravia
e crudeltade. bandello, ii-1121: dal nostro clima, come'l ciel dispone,
tra boschi la smarrita agnella, / che dal pastor sperando essere udita, / si
, x-2-12: dopo il tuo dipartir dal patrio suolo / io misero parini il fianco
locuz. -dipartirsi dalla vita, dipartirsi dal mondo: morire. la spagna,
partire (v.); cfr. fr. dipartir (nel sec. xi)
che dopo l'empia dipartita, / che dal dolce mio bene / feci, sol
/ una foglia inaridita, / che, dal ramo dipartita, / lenta lenta vi
guittone, i-4-8: ma omo religioso departito dal mondo, estraniato,...
bene ricorrer al concilio generale, impetrandolo dal sommo pontefice. 3. ant
dell'altre, perché non sono dipendenti dal solo intelletto. fogazzaro, 1-224:
: qualunque cosa vi possa occorrere dipendente dal governo cisalpino, (essendo voi fusignanesi
tutto il marchesato di saluzzo stato ricuperato dal re, ei ne investiva il marchese gianluigi
gianluigi, ma come di feudo dipendente dal delfinato. tommaseo [s. v
meno importa il non mostrarsi dipendente né dal consiglio, né dall'opera di chi si
scudi per ciaschedun schiavo che si cava dal paese. dipendenteménte (ant.
dipendendo', come: « vivono dipendentemente dal capo della famiglia », l'uso è
corrompe il suo principio; però che dal principio seguono tutte le dependenze:
conobbe la dependenzia di tutte queste parole dal verbo che era poco di sopra.
: ed acciò ch'egli abbia dependenzia dal consiglio grande, bisogna che sia eletto da
, ripigliò egli allora, ha dipendenza dal prencipe. sarpi, iii-163: coll'introduzione
.. prometteva una più assoluta dipendenza dal re. baretti, 1-107: le nostre
, 7-285: togliete siffatta dipendenza [dal principe], fate che tutti credano alla
5-271: si trovava in grande dipendenza dal fratello maggiore e dal minore, due persone
in grande dipendenza dal fratello maggiore e dal minore, due persone che avevano assorbite
si reggesse da sé, una apparente dipendenza dal sovrano si conservava. balbo, ii-141
assertori della possibilità di decifrare l'anima dal volto. g. raimondi, 3-59:
il canale diritto, mentre amendue si partano dal medesimo principio, e vadano a terminare
= deriv. da dipendere; cfr. fr. dépendance (sec. xiv:
da regole, ma in gran parte dal giudizio. redi, 16-iii-461: venne
diritto di proprietà dipenderanno dalla squadra, dal tomo e dal compasso. 2.
dipenderanno dalla squadra, dal tomo e dal compasso. 2. essere condizionato;
e il dilatar gl'imperi tutto dipende dal mangiar poco e digerir molto. d
del caso. guerrazzi, 6-60: dal tenere questa fortezza forse dipende la salute