avean diritto a essere intesi dai giudici, dal governatore e dal principe; il quale
intesi dai giudici, dal governatore e dal principe; il quale officio poi si accordò
sf. il difendere, il difendersi dal male, dalle offese, dai pericoli
chiamatovi dalle città, da'signori e dal santo padre, per quiete e pace
[delle intelligenze celesti] ancor fin dal principio eterno / a la difesa de
e possanza. foscolo, xiv-53: dal momento che appresi a pensare ed a
,... non è apprezzato dal popolo quasi nulla. cesarotti, i-389
, cioè quanto doverà essere la distanzia dal fianco (luogo delle artiglierie) alla
sente che il poeta cerca qui la difesa dal romore, dal gelo, dal sole
cerca qui la difesa dal romore, dal gelo, dal sole, dagli estranei,
difesa dal romore, dal gelo, dal sole, dagli estranei, dalla politica.
legittimi dei soggetti predisposta dallo stato e dal suo ordinamento giuridico, in particolare mediante
); il complesso delle attività esplicate dal difensore per far valere i diritti e
partic.: il complesso degli argomenti svolti dal difensore a favore del proprio cliente (
14. dir. mezzo tecnico usato dal convenuto o dall'imputato (o dal
dal convenuto o dall'imputato (o dal suo patrocinatore) per respingere le pretese
di difendere sé o altri dal pericolo attuale di un'offesa ingiusta,
luogo: munirlo del necessario per difenderlo dal nemico. d. bartoli,
-stare alle difese: stare al riparo (dal freddo, dal caldo, dalle intemperie
stare al riparo (dal freddo, dal caldo, dalle intemperie, ecc.)
tranquilla come d'un dovere compiuto. dal bimbo si sentiva difesa.
difese. 4. riparato (dal freddo, dal caldo, dalle intemperie,
4. riparato (dal freddo, dal caldo, dalle intemperie, ecc.
, era avviso sedere in un prato dal cielo difeso e da'suoi lumi da
disposto o chiuso, e difeso dal nocimento della lor rosura. bembo,
donne co'loro giovani cambiando tutte difese dal sole..., pervennero in
tenghino ai grandissimi caldi coperti e difesi dal sole. nievo, 1-353: ed
inadeguato. terramagnino, xxxv-1-328: poi dal mastro guitton latte tenete, / assai
defedare, iterat. di dèficère (dal pref. diè-con valore privativo e facète '
adunate in terra o in mar ricchezze / dal ge- nitor frugale in pochi lustri.
difetto delle consolazioni di amore sarà compensato dal beneficio della loro naturale proprietà di essere
, 1-1: ma il difetto non viene dal popolo, no, viene dagli scrittori
difetto impediti, quasi tutti dovessero dal toccamento di questo corpo divenir sani.
troppo chiaro oggetto, / quasi gufo dal sol vinto restai: / nacque da la
di un difetto che la metteva fuori dal numero delle donne aspiranti a marito.
ingegno costretto a dibattersi impotente nell'angustia dal difetto dei tempi! svevo, 5-321:
del caposcuola, misurati, tenuti a freno dal genio, escono fuori come bellezze,
in firenze questo impiastro e tenemmoci ingannati dal legato, ma riputossi il difetto da carlo
24. dir. situazione giuridica caratterizzata dal fatto che un dato soggetto è sfornito
con esso lui a roma ad impetrare dal santo padre che nel difetto della troppo
difetto d'un libro e la lacuna notata dal gin- guené. 26. per
mancanza di un obbietto determinato le svia dal diritto sentiero, e perciò quelli de il
munifico protettore l'incitamento. si tolse dal farlo per alcune piccole addizioni ed illustrazioni
di beni terreni; scendevi raro germoglio dal sangue degli chalons. carducci, iii-19-131
nasce diretto, / quel che succede dal difettuoso / a dir non buono quel
i-1031: gli uomini svogliati e blasés dal lungo uso de'piaceri ec. hanno bisogno
: beretti guido prete di ravenna mentovato dal biondo e dal galateo, ci ha data
prete di ravenna mentovato dal biondo e dal galateo, ci ha data una geografia