, iii-140-9: la vita sua ne lo cor frale / per l'anima sottil che
si mostra / quanto di vanitate il cor s'ingombra, / che si sta lieto
/ con che amor affina / ogni cor frale. 4. caduco,
l'ale, / che nel mio cor sorgea, crudel fortuna, / sì che
frantumi. bendedei, lvi-59: il cor non è più intero: egli è in
chiaro davanzali, 86-7: è ne lo cor lo suo podere [di amore]
che renda franco, / tanta vertù nel cor infonde e scocca. mauro, xxvi-1-214
, 5-i-16: non è franco il mio cor, lasso, interrotti / i saldi
, 2-131: tanto buono ardire al cor mi corse, / ch'io cominciai come
è miso? / e lo tuo franco cor chi mi l'a priso, /
. tasso, 3-8: duro mio cor, ché non ti spetri e frangi?
pupilla che non pianga, / ove un cor che resista e non si franga?
/ ond'è ch'il volto al cor non si confaccia. 7.
; / e bene soffondarà, / lo cor tanto gravarà in suo disio! /
292: per lo dolzore ch'a lo cor le vene / e frange in terra
/ geme un olio soave, il tuo cor franto / geme il verso che esalta
230: finché la speme nel suo cor [del cacciatore] rinfoca / stormir
chiostri / fermar li piedi e tennero il cor saldo. zanobi da strada [s
del frate professore gesuita o barnabita. cor azzini, 3-12: i chini /
fraterno / le fu da tanta doglia il cor trafitto, / che gravida disperse ed
muover si sente / nel fraterno suo cor pietoso affetto. pascoli, 337:
, chiedendo, per legar stretto un cor, lacci d'argento. salvini, v-513
mezzo il petto afflitto / stringersi il cor sentia con fredda mano. b
canzon, qui sono, ed ho 'l cor via più freddo / de la paura
a paro / in freddo orror dissolve. cor azzini, 3-30: il cuore prova
. angiolieri, 32-3: se 'l cor di becchina fosse diamante / e tutta
sotto fregi in vestimento vano / giace il cor vago di virtù lontano. frate ginepro
, / da chi sempre il mio cor pensa e ragiona. marino, 2-43:
frammento, frantume; briciola, minuzzolo; cor puscolo. garzoni
tra nubilosa speme, / fremer in duri cor voglie proterve. magalotti, 23-180:
775: la bestemmia che nel cor gli freme / soffoca la pietà del
caro, 1-81: ciò fra suo cor la dea fremendo ancora, / giunse
ma sovra ciò mi sento el cor fremire, / sì poggia altero in voi
per consolar le brame / d'innamorato cor frenai con morso / vostre fauci [
.. / chi ne'gorghi del cor mette lo sguardo; /...
giusto e ben ch'ogni pena al cor trabocchi; / era cura di lui tener
: quel giorno adunque, che nel cor dipinse / quell'amorosa man l'immagin
venir meno / a questo punto al cor che tanto v'ama, / poi sol
senta / fluire tutta in sino al cor profonda / la freschezza aromale. saba
x-5-57: -poni or, misero, al cor la destra, e tenta / i
. né altro sarà mai ch'ai cor m'aggiunga. fazio, ii-29-49: i
fresca memoria / che m'agghiaccia 'l cor nel petto. testi, i-251:
mal fresca radice, / ch'entro 'l cor cresce. guarini, 85: amor
pulci, vi-44: ancor nel cor rimbomba / il tristo suon de'dolo
ariosto, 8-31: quella rara bellezza il cor gli accese, / e gli scaldò
(5-4): rabbia mi morde el cor con maggiur izza, / che quella
, ch'io sazio / sì del bel cor, che 'mmaginando frizza.
se'forse stanotte smarrito? / tu debbi cor de'frizoloni in frocta.