gr. di-'doppio ') e dal gr. 8óvap. u; * potenza
lat. didrachma -atis (didrachmum), dal gr. 8£8paxii. ov, comp
= forma antica da * dieo, dal lat. deus 'dio '.
che in tempo di guerra veniva nominata dal consiglio maggiore, affinché assumesse ogni potere
uomini. fazio, i-6-35: e così dal levante
vetrine. = voce dotta, dal lat. decem milia. diecimilionèsimo
è uguale alla diecimilionesima parte della distanza dal polo all'equatore. = comp.
5-235: a poche diecine di metri dal nostro battello spunta ogni tanto sulla superficie
salamino. = voce dotta, dal lat. decemrèmis, calco del gr.
perfezione. = voce dotta, dal lat. diécùla, dimin. di diès
. = voce dotta, comp. dal gr. 81- * doppio 'e bspa
e bspa 'base'; cfr. fr. dièdre (sec. xviii).
dì del giudicio '. = dal lat. eccles. diès jùdicii 4 giorno
. = etimo incerto: forse dal nome proprio di persona. dielèttrico
. = voce dotta, comp. dal gr. 8idé 4 attraverso 'ed
elettrico; cfr. ingl. dielectric e fr. diélectrique. dielettrina, sf.
= voce dotta, comp. dal gr. 8ià * attraverso 'e
(gr. 81-4 doppio ') e dal sufi, -ene, caratteristico dei composti
l'uovo. = voce dotta, dal lat. tardo diaerlsis, dal gr.
dotta, dal lat. tardo diaerlsis, dal gr. 8ioc£- peoic 'divisione '
parti. = voce dotta, dal gr. 8iaipexixó <;, da stodpecug
che ha o porta il diesis; modificato dal diesis (una nota musicale).
l'altezza di un semitono; preceduto dal nome di una nota, forma locuzioni
la voce è troppo alta; / quei dal diesis in bim- molle casca, /
in bim- molle casca, / e dal bimmol questi in biqquadro salta. tramater
semitono, quarto di tono ', dal gr. steoic (propriamente * passaggio,
genere maschile, secondo l'impiego del fr. dièse e dièsis (nel 1556)
. -nel linguaggio comune: astinenza dal cibo per ragioni di salute.
esausto dalla dieta, e lo stomaco slavato dal- l'acque calde, e a letto
sui fornelli. 3. astinenza dal cibo, sobrietà; privazione assoluta di
= voce dotta, lat. diaeta, dal gr. 8 [atra * genere di
vesi sapere che la voce dieta vien dal verbo greco 8ioci- t<4o [xou,
quale erano fabbricate ». cfr. fr. diète (sec. xiii) come
, i-423: a livorno potè udirlo proclamare dal balcone del palazzo di governo la necessità
femmine. = = voce dotta, dal lat. mediev. dièta (da diès
. landtag, reichstag); cfr. fr. diète (nel 1512, come
. = voce dotta, comp. dal pref. di- (dal gr. 81-
, comp. dal pref. di- (dal gr. 81- * doppio '
= voce dotta, lat. diaetarchus, dal gr. àtaitdpxiqc, da siaita *
cameriere. = voce dotta, dal lat. diaetàrius, dal gr. diaitdpio
voce dotta, dal lat. diaetàrius, dal gr. diaitdpio ^. dietcta
ogni tribù. = voce dotta, dal gr. stat'njrfjg, da 8iout<ì . sostant. di dietetico', cfr. fr. diitétique (sec. xviii) voce dotta, lat. tardo diaetèticum, dal gr. siocittjt ixót; ixót;, attraverso il fr. diététique. dieteticoterapia, sf , comp. da dietetica e terapia, dal gr. • ^ epàtieia ' = voce dotta, comp. dal pref. di- (dal gr. 81- , comp. dal pref. di- (dal gr. 81- 'doppio ') = voce dotta, comp. dal pref. dietil-che indica la presenza = voce dotta, comp. dal pref. di- (dal gr. 81-