Grande dizionario della lingua italiana

Prototipo edizione digitale

Risultati per: dal fr. Nuova ricerca

Numero di risultati: 183571

vol. IV Pag.299 - Da DEVOLTRICE a DEVOTAMENTE (5 risultati)

, tirare giù'; cfr. fr. dévolution (sec. xiv).

dono furtivo / del- l'amator, dal casto grembo sdrucciola / di verginella, cui

terricoli. = voce dotta, dal nome della contea inglese di devon (

le formazioni di questo periodo; cfr. fr. dévonien (al principio del sec

variabile. = voce dotta, dal nome della contea inglese di devon (

vol. IV Pag.300 - Da DEVOTAMENTE a DEVOTO (2 risultati)

dobbiamo tutti oprare a levar l'italia dal fango in cui giace. nievo,

l'arte, ecc.). fr amesco da barberino, 350: quando stae

vol. IV Pag.301 - Da DEVOTO a DEVOTO (4 risultati)

là dagli orti un devoto salmeggio venir dal santuario degli svezzesi. fogazzaro, 5-45:

piccola casa, con l'interno annerito dal fumo delle lampade, con una sola

devoti invia natura / da la terra, dal mar, da le profonde / nebulose

uno giovene frate antonio del detto ordine dal quale, come da suo devoto, spesso

vol. IV Pag.302 - Da DEVOZIONALE a DEVOZIONE (2 risultati)

(120): le donne venivan dal campo, portandosi in collo i bambini,

fornita, mandò fino in roma, acciò dal sommo pontefice gli fosse data tale indulgenza

vol. IV Pag.303 - Da DEVOZIONE a DI (3 risultati)

la questione del pozzo era stata definita dal tribunale in favor mio, ossia del

certe a loro grate divozioncelle, approvate dal confessore. segneri, iii-1-50: ogni

molti prelati. tansillo, 171: quando dal lido uscio la nave d'argo,

vol. IV Pag.304 - Da DI a DI (5 risultati)

: per le vie del borgo / dal ribollir de'tini / va l'aspro odor

la processione uscì, sull'alba, dal duomo. carducci, 1076: « vi

una vedova / che stava a casa dal canto alle rondine. lanzi, iii-147:

: qualor tenera neve per li colli / dal sol percossa veggio di lontano, /

, e peggio, che disdegnata sono dal mio signore, e rifiutata. frezzi,

vol. IV Pag.305 - Da DI a DI (2 risultati)

172: sì, passa adesso di mercato dal / banco, di dogana, e

dai fori cadenti, / dai boschi, dal- l'arse fucine stridenti, / dai

vol. IV Pag.306 - Da DI a DI (1 risultato)

corde, onde salia, / io stessa dal verron giù gli mandai / qual volta

vol. IV Pag.307 - Da DI a DI (2 risultati)

: il guiderdone / io gli pregai dal cielo, e in via mi posi.

capo di tutti gli altri uomini, procedeva dal non sapere che altre nazioni avesse il

vol. IV Pag.308 - Da DI a DÌ (3 risultati)

altre provincie di fiandra che sono di qua dal reno. bar etti, i-m:

punto né poco d'escludere se stesso dal numero dei flagellati. settembrini, iv-344

, vii-68: di quinci nasce chi dal viso bello / mi mostra esser lontano,

vol. IV Pag.309 - Da DÌ a DÌ (1 risultato)

. grazzini, 4-187: né i soldati dal dì d'oggi nei sacchi delle città

vol. IV Pag.310 - Da DIA a DIABOLICO (12 risultati)

sia ferita, corrotta per vari modi, dal diavolo presa ed uccisa, nulla cura

al principio a non si lasciar adescare dal senso, si troverà tutto il dì

a. brongmart nel 1807), dal gr. 8i<43a <; -ocvtoi;,

voce dotta, lat. tardo diabètès, dal gr. 8ta3f) t7) <;

del- l'orina); cfr. fr. diabète (nel 1611).

= deriv. da diabete-, cfr. fr. diabetique (già nel secolo xiv

già nel secolo xiv; ma ripreso dal 1798). diabètide, sf.

, prurito e simili), provocata dal diabete. diabetògeno, agg. medie

voce dotta, comp. da diabete e dal suff. gr. -yevbq, dalla

diabolicamente organizzato. verga, i-78: dal momento che era fuggita con un altro,

, proprio del diavolo; che deriva dal diavolo, ispirato dal diavolo; infernale

; che deriva dal diavolo, ispirato dal diavolo; infernale. malispini, 1-222

vol. IV Pag.311 - Da DIABOLISMO a DIACATTOLICO (8 risultati)

creditore o locatario impaziente lo manderanno ramingo dal fido focolare, di là, dal

dal fido focolare, di là, dal piede degli altari non sarà mai forza

3. che pare ideato o compiuto dal diavolo; nefasto, calamitoso.

vita e alla gioventù assonnite dalla fatica, dal tedio, dal caldo delle tenebre.

assonnite dalla fatica, dal tedio, dal caldo delle tenebre. e. cecchi,

. perversità, malignità che par venire dal diavolo. malvezzi, iv-277: ed

dotta, lat. eccles. diabollcus, dal gr. 8iafioxixóc, deriv. da

affermazione, dalla titubanza alla certezza, dal diabolismo al vangelo. g.