subito che il cuore non occupato più dal travaglio della digestione poteva dedicare ogni suo
a mano formando il detrito storico, dal quale altre si svolgono e crescono,
degli stili che signoreggiano a napoli, dal gotico al catalano. 4.
sua poesia. = voce dotta, dal lat. dètritus, part. pass,
dèterère 'consumare strofinando'; cfr. fr. dètritus (nel 1780), ingl
. { detròno). disus. deporre dal trono, detronizzare. = fr
dal trono, detronizzare. = fr. détróner (sec. xvi),
), agg. disus. deposto dal trono, detronizzato. cesarotti,
. detronizzaménto, sm. il deporre dal trono. mercurio britannico, ii-100:
= deriv. da detronizzare-, cfr. fr. détróncment (1731). detronizzare
). detronizzare, tr. deporre dal trono; privare un sovrano del potere
; potrai surrogarvi le frasi 'cacciar dal trono, privar del trono'. leopardi,
(v.), per influenza del fr. détróner (sec. xvi):
di detronizzare), agg. deposto dal trono; privato del potere. pananti
attiche degli iddii detronizzati / caddero infrante dal martel geloso / dei novelli credenti.
notaio. detronizzazióne, sf. deposizione dal trono. -per estens.:
dopo sarebbe il re di piemonte detruso dal trono. = voce dotta, lat
tutte le umane miserie scaturiscono a preferenza dal detestabile, dal perfido vizio della gola
miserie scaturiscono a preferenza dal detestabile, dal perfido vizio della gola. giusti, 2-314
rea. idem, 39-ii-157: portati via dal mare borrascoso della sorte, e dal
dal mare borrascoso della sorte, e dal flusso e riflusso della detta e della
di questa cosa. * detta 'è dal plurale latino * debita '.
* debita '. = ant. fr. dette (sec. xii),
. dette (sec. xii), dal lat. debita, neutro plur.
débitum, da dèbère * dovere '. dal senso fonda- mentale di 'ciò che
sia nazionale ovvero sia estero. = dal fr. détaillant * mercante, venditore al
nazionale ovvero sia estero. = dal fr. détaillant * mercante, venditore al minuto
1649). la voce è registr. dal rigutini (cfr. cit. sotto
. beccaria, ii-215: finalmente dal numero 24 sino alla fine si passa
raro. vendere al minuto. = dal fr. détailler (sec. xii)
. vendere al minuto. = dal fr. détailler (sec. xii),
è perché la ragazza esile mi perseguita dal giorno che sono quassù. buzzati,
guardiamo la faccia. = fr. détail (sec. xii),
iii-7-122: insegnava il modo di voltare dal volgare materno in latino, dettava i temi
corriero si rimanda la minuta della replica dettata dal signor ambasciadore. cesarotti, i-179:
iv-255: ebbe adempimento una legge dettata dal re un anno innanzi, e rimasta
g. stampa, 136: dettata dal dolor cieco ed insano, / vattene
e dettate più tosto da passione che dal giudicio. baretti, 1-349: il
sul suo corpo, era quella dettata dal suo proposito eroico. alvaro, 7-211:
il dettato di pace. = dal ted. diktat, dal lat. dictalum
. = dal ted. diktat, dal lat. dictalum. dettatóre (ant
, frequentativo di dicère * dire '(dal part. perf. dictus * detto
d'altra dettatura, e forse tratto dal latino, nel quale quell'opera fu traslatata
galileo, 3-2-33: procedendo di pari dal verbo divino, la scrittura sacra e
tornano indietro. carducci, iii-6-44: dal detto fin qui si può arguire quanto
persuadermi alla sua volgarità. pietà, dal santo aspetto, / cercò farla restar di
suo proponimento, anzi si brigava di rivocarli dal loro cieco volere. caro, 5-1030
6-145: questi intricati e spaventosi detti / dal più reposto loco alto mugghiando, /