pontefice supremo varcò le alpi, depose dal trono antico una progenie codarda, e
1-62: e abbiano divieto otto mesi, dal dì che dipongono il loro ufìcio anoverando
nel ritorno. tasso, 10-13: dal volto e dall'animo feroce / tutto
barone a ritrovar un valente padre, dal quale la donna era solita confessarsi.
deposti, e l'innocente / agnel dal fiero dente / reso sicuro andar scherzando
permetteva di camminare, onde senza muoversi dal sedile di pietra su cui stava da qualche
nobiltà... vien creato tale dal re per ogni dieta generale; in fine
di ripigliarla: questo comandamento ho ricevuto dal padre mio. monti, x-4-95:
cerca nel « riposo » conforto e dal conforto spera la continuazione.
meno secca guancia. = deriv. dal lat. dèponère, comp. da dé-'
un cuor di leone, me ne andai dal banditore, e dissi: « olà
e come elli avea aùto fiorini cinquanta dal fondaco da lato, disse: « buon
portare * portare '; cfr. fr. déporter (nel 1791), che
città l'odiavano e dovevano essere frenati dal podestà, i loro discendenti naturalizzati nel
: le borgate erano state fondate ufficialmente dal passato regime con la popolazione sgombrata di
di forza e deportata alla periferia di roma dal centro della città. deportazióne,
portare via, trasportare '; cfr. fr. deportation (nel 1500; ma
deverb. da deportare. la voce deriva dal fr. déport (a metà del
. da deportare. la voce deriva dal fr. déport (a metà del sec
193: le visitatrici si fermano di là dal fossetto e depositano le offerte in punta
santità, fecesi di nuovo contratto confermato dal duca, e miche- lagnolo spontaneamente si
a. f. doni, 38: dal mangiare e vestirsi in fuori tu sei
ma però per nominazione e deputazione fatta dal pontefice, con nome e carico di
nelle loro mani, fu proposto al viceré dal mercatante stano le depositarie dei poteri
formalità per la consegna dei denari dal tribunal dei grammatici, poiché non hanno né
ii-1-170: ii-102: aveano dal papa infino dal 1466 avuto la depo
ii-102: aveano dal papa infino dal 1466 avuto la depo caro
anche contrafattore delle e mescolato colla feccia depositata dal vino. con l'obbligo di
= deriv. da depositare-, cfr. fr. depositane (sec. xiv),
s'intendano del tutto assoluti e liberati dal deposito, ovvero prestanze. g.
364: il ricorso deve essere preceduto dal deposito, per il caso di soccombenza,
7): la costiera, formata dal deposito di tre grossi torrenti, scende appoggiata
montano, 381: quella luce proveniva dal bacino di til- bury, dove ardevano
: le trebbiatrici erano partite alla chetichella dal loro grande deposito presso la città del
431: dalle ricchezze intellettuali sparse, dal deposito confuso delle cognizioni umane, raccogliere
getterebbero su quella eredità, e, lungi dal metterla in deposito, se la dividerebbero
negherà il deposito che gli sia dato dal suo prossimo per fede che avesse a
moderno (giuridico e bancario) cfr. fr. dépót (secolo xiv),
le comuni preci, si debba dire dal sacerdote il versetto 1 et fidelium animae '
'. l'atto di por giù dal luogo ov'era esposto il santissimo sacramento
l'accumulo di detriti depositati sulle rive dal mare e dai corsi d'acqua.
la quale si solleva la sua deposizione dal fondo, e s'intorbida. viviani
, iii-224: per la deposizione sua dal magistrato, non si perdeva 0 il
rogato tatto della deposizione di pio vi dal trono temporale. 6. dir
6. dir. can. sanzione disposta dal diritto canonico contro l'ecclesiastico resosi colpevole
queste deposizioni il giudice, e quelle dal notaio ridutte in scritto, dopoi che si
di dèponère 'deporre '; cfr. fr. déposition (sec. xii)
, / sabbia deposta come un letto / dal sangue, / ti odo cantare come