Grande dizionario della lingua italiana

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vol. IV Pag.109 - Da DEDICATORE a DEDITO (6 risultati)

però le latine, sebbene dovesse avere dal grandissimo lucrezio la dedicazione del suo poema

senza riserve, totale, completo. fr. colonna, 1-208: o stato di

, 4-225: fingeva di guardare fuori dal balcone cogli occhi pieni di poesia,

= deriv. da dedicare-, cfr. fr. dédicaloire. dedicatura, sf

però più delle altre feste ebraiche diviso dal nazionale: effetto de'tempi, e del

, e che è stata dottamente illustrata dal mazochi. d'annunzio, v

vol. IV Pag.110 - Da DEDIZIONE a DEDUCIBILE (5 risultati)

quale deliberazione fu con tanta caldezza favorita dal principe di oranges che molti dubitorono che

state già ne'bruzii presa per forza dal consolo clampezia, cosenza e pandosia e

, 12-174: gli ordini che partivano dal comando di brigata contenevano un linguaggio anche

ora conosce come il mal dedutto / dal suo bene operar non gli è nocivo,

raccolti e severi; esile la voce dedotta dal petto profondo; raro e visibile appena

vol. IV Pag.111 - Da DEDUCIMENTO a DEDUTTORE (8 risultati)

e in vortice condotte / e rintorte dal fuso; e disgroppando / ed uguagliando

la denominazione di questo nome sia dedutta dal valore e dalla nobiltà della cosa.

i-91: supponendo gratuitamente che la lingua dal boccaccio in giù andasse deteriorando per la

arte antica e moderna, deducendole tutte dal loro principio fondamentale,...

nel retto: i grammatici lo deducono dal disusato tó? e ri). leopardi

). leopardi, ii-233: lo deduco dal nostro antico * visso ', il

sp., 9 (146): dal riscontro di questi dati noi deduciamo che

vedrà che quando il proprietario abbia dedotto dal ricavo l'interesse da pagarsi al sovventore,

vol. IV Pag.112 - Da DEDUZIONE a DEFALCAZIONE (7 risultati)

, quasi fatuo chiaror di luna, dal fondo buio e mortale ove io senza

del paradiso. = cfr. fr. déesse. de facto (de

situazione effettiva corrispondente alla situazione giuridica indicata dal sostantivo a cui si accompagna.

la pienezza delle conseguenze giuridiche derivate dal riconoscimento compiuto con apposito atto formale (

= voce dotta, già registrata dal d'alberti. defalcare1 (difalcare

bocara e balca, / e ciò dal merto lor assai diffalca. manzoni,

crollo. = voce dotta, dal lat. mediev. defalcare 4 tagliare con

vol. IV Pag.113 - Da DEFALCO a DEFERENTE (6 risultati)

su fatigdre 'affaticare'; cfr. fr. fatiquer (sec. xiv).

rimuover la stanchezza a un corpo defatigato dal viaggio. colletta, 2-i-78: la

), * tartaro '; cfr. fr. déféquer (nel 1583).

operazione il cui scopo è di eliminare dal mosto la maggior parte delle sostanze in

v. defecare); cfr. fr. défécation (nel 1754).

grave deperimento. = voce dotta, dal lat. mediev. dèfaedàre * deturpare,

vol. IV Pag.114 - Da DEFERENTECTOMIA a DEFIBRAZIONE (13 risultati)

significato è dell'ottocento, deriv. dal sost. deferenza e ricalcato sul fr.

dal sost. deferenza e ricalcato sul fr. déférent. deferentectomìa, sf

voce dotta, comp. da deferente2 e dal gr. éxtojri) 'taglio '

insolita deferenza. '= voce dotta dal lat. dèferentia, neutro plur. di

è suppletorio quello che è deferito d'ufficio dal giudice a una delle parti.

di ferre * portare ': dal senso originario di * portare verso il basso

dell'effervescenza. = voce dotta, fr. défervescence, dal lat. dèfervèscentia,

= voce dotta, fr. défervescence, dal lat. dèfervèscentia, neutro plur.

'. la voce è già registrata dal panzini, iv-184. defibrazione

lasso! non è atlante sì defesso / dal ciel, ischia a tifeo non è

o per patti: separazione di sudditi dal loro sovrano, di soldati o di

sovrano, di soldati o di milizia dal loro capitano, di alleati dalla lega.

= deriv. da fibra; cfr. fr. défibrer. defìbrazióne, sf

vol. IV Pag.115 - Da DEFIBRINAZIONE a DEFILAMENTO (5 risultati)

. medie. allontanamento artificiale della fibrina dal sangue. = voce dotta, dal

dal sangue. = voce dotta, dal fr. défibrination. defìcere,

sangue. = voce dotta, dal fr. défibrination. defìcere, intr

rigutini-cappuccini, 188: 'deficiente', passando dal linguaggio della medicina in cui vale '

tale deficienza, la paura di essere canzonato dal suo sarcastico compagno di stanza, gli