Grande dizionario della lingua italiana

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Numero di risultati: 183571

vol. IV Pag.2 - Da DALLE a DAMA (11 risultati)

agg. e sm. della dalmazia, dal mata. collenuccio

solcato di dialetti veneto, veneto-stradioto, veneto-dal- matino, o schiavone.

o schiavone. = deriv. dal lat. tardo dalmatinus: cfr. dalmata

del friuli. = deriv. dal lat. [caliga dalmata 1 sandalo della

= voce dotta intemaz., dal nome del fisico e chimico inglese john

del senso cromatico nel 1798; cfr. fr. daltonisme (1844).

cristallino ideale). = dal nome del fisico e chimico inglese j.

o morire, / o aver la dama dal viso fiorito. caro, 15-i-221:

abbia da tollerare tranquillamente i torti che dal marito gli vengon fatti,..

mio spirito sospeso nella molle atmosfera creata dal fascino della dama antica, imaginando una piccola

di cipria e una veste di broccatello gonfiata dal guardinfante. palazzeschi, 3-59: chi

vol. IV Pag.3 - Da DAMA a DAMA (3 risultati)

l'ora e 'l punto / che dal tuo dolce amor, dama, fu'punto

ultima fila dell'avversario è chiamata dama dal poter tornare indietro, e signoreggiare per

e questa dama per contrassegno vien raddoppiata dal perdente con un'altra di quelle '

vol. IV Pag.4 - Da DAMA a DAMASCHINATO (11 risultati)

di far la siesta. = dal fr. ant. dame, che risale

far la siesta. = dal fr. ant. dame, che risale al

domina 'signora '. il termine fr. dame (per il gioco della dama

dampnaggio'. = dall'ant. fr. damage (sec. xi),

provenz. damnatge (deriv. dal lat. damnum, nella forma del lat

dotta, lat. scient. damaliscus, dal gr. sdépiaxig * giovenca '

ultima linea avversaria di casella. = fr. damer (nel 1562) * far

gioco). la voce è registr. dal d'alberti, 281. damascare,

= voce dotta, lat. damascènus, dal gr. 8ap. aoxrjvó <;,

cacciato loro nell'anima e nel corpo dal loro stesso creatore il dì che plasmò adamo

= deriv. da damaschino: cfr. fr. damasquiner. damaschinato (part.

vol. IV Pag.5 - Da DAMASCHINATORE a DAMERINO (9 risultati)

invenzione a glauco di chio, dal quale dicevasi lavorata una gran tazza damaschinata

scanni, di tappeti damaschini, separato dal giardino per mezzo di cancelli sostenuti da

metallo bianco, di quel lavoro che dal vasari chiamasi tausia o damaschino, e

, 13-471: donne di monte, dal seno colmo ed affannoso, arrossato di

tess. tessuto di seta, caratterizzato dal contrasto fra il disegno, formato dall'intreccio

a elica). = deriv. dal nome della città capitale della siria,

seta, trasmesse a'suoi abitanti per legato dal lusso dei califfi della dinastia degli omiadi

. è voce intemazionale; cfr. fr. damas (sec. xiv).

. damasònion (plinio), deriv. dal gr. 8ap. aadmov.

vol. IV Pag.6 - Da DAMESCAMENTE a DAMIGELLO (9 risultati)

avesse detto di sperare. = dal tose, damo: cfr. il fr

dal tose, damo: cfr. il fr. ant. damereau e dameret

voce dotta, comp. da dama1 e dal sufi, -oidio (dal lat.

da dama1 e dal sufi, -oidio (dal lat. -cidium, da caedère '

deriv. da dama2. voce registr. dal panzini, iv-179. damigèlla1 (

l'introduce in casa. = fr. ant. dameiselle, fr. mod

= fr. ant. dameiselle, fr. mod. demoiselle, dal lat.

dameiselle, fr. mod. demoiselle, dal lat. * dom [i]

la testa. = calco del fr. demoiselle (per la forma alta e

vol. IV Pag.7 - Da DAMIGIANA a DANDA (7 risultati)

del roberti. = ant. fr. damoisel, dal lat. * dominicellus

= ant. fr. damoisel, dal lat. * dominicellus (dimin. di

), sf. recipiente di vetro dal collo corto e stretto e dal corpo

di vetro dal collo corto e stretto e dal corpo molto ampio, protetto da un

dalla sera prima. = fr. dame-jeanne (nel 1694): 'signora

deriv. da dama1. voce registr. dal panzini, iv-179. damiurgo,

= voce dotta, lat. dàmiùrgus, dal gr. 87) fnoupyó <;