, / brillando... oh! dal cielo cadesti / pur tu! dal
dal cielo cadesti / pur tu! dal cielo! dal cielo! che piove /
/ pur tu! dal cielo! dal cielo! che piove / la guazza su
. pirandello, 5-49: marta sorrideva dal letto pallidamente, seguendo con gli occhi
i-329: adesso è caduto un poco dal favore del pubblico, dal luogo che
un poco dal favore del pubblico, dal luogo che aveva nei giornali, nelle riviste
1-112: un crollo di pietrame che dal cielo / s'inabissa alle prode.
sua figura, / e be'costumi dal fior della gente, / da'savi il
nostri pensieri, cioè da dio e dal diavolo e da noi. pulci, 17-81
da se stesso, il figliuolo ch'è dal padre, lo spirito, ch'è
d'azeglio, 1-196: io disegnavo dal vero, studiavo, e vedevo le bellezze
644: per le vie del borgo / dal ribollir de'tini / va l'aspro
accostandomi, / parole che udivo salire dal sangue, / da tutto il mio
-nella corrispondenza epistolare, indica il luogo dal quale la lettera è stata scritta e spedita
: all'agnel dormir securo lece / dal fero lupo e dall'in- ganno ostile
monti, 9-450: mirabil opra! che dal fiero ettorre / noi fa sicuro ancor
, xv-479: la libererò... dal fastidio di aguzzare gli occhi per leggermi
12-64: per più fiate si ruppe dal trattato de'detti legati. guido da
un pensiero di lanciare la fanciulla di là dal fiume e poi di mettersi egli a
sono. a. pucci, ix-359: dal vin si guardi e da van'meretrice
si guardi e da van'meretrice, / dal giuoco della zara e mal'usanza,
i-812: altresì tutto 'l mondo / dal ciel fin lo profondo / è di quattro
la libbra. cavalca, iii-23: dal dì che nacque per infino alla sua morte
membra tutte / più e più volte dal capo alle piante, / che gli pareano
spiace, e a quello aspira / che dal sommo pontefice è il secondo. grazzini
. manzoni, 33: qual masso che dal vertice / di lunga erta montana,
/ esso, tornando, a volo / dal bosco alla campagna, / dalla valle
il sole discendeva a poco a poco dal tetto verso la gran meridiana. panzini,
[s. v.]: 'dal produttore al consumatore '. motto commerciale
lontan, gran gente entrare / dentro dal pian dell'erbette bagnate. bisticci,
solo / alma, vattene a volo / dal tuo fattore. manzoni, pr.
tu ti rechi a mente / lo genesi dal principio. idem, inf.,
le quali portate avea, gli toddé alquanto dal- l'una delle parti i capelli.
ariosto, 2-34: un culto monticel dal manco lato / le difende il calor
mezzo giorno. michelangelo, i-113: dal lato destro è zoppa suo ventura. guicciardini
suo ventura. guicciardini, iii-323: dal canto del re di francia se ne mostrava
il piè ben consigliato ei torse / lunge dal calle morbido ed aperto, / e
male hai trovato una casa; mangiavi poco dal padrino, ma mangiavi.
ecc. (anche quando è retto dal verbo passare ed esprime l'idea del movimento
dee., 3-10 (287): dal frate partitosi, dalla casa n'andò
in mano te ne venga, costì dal canto della sua casa, cantando un
il tempio... di iano dal mercato degli erbaggi. p. della valle
levezza d'animo, udendo me essere dal primo amore mutato. idem, inf.
30-46: l'omo che è cieco dal peccato / ed ha gente a guidare,
tristi fummo / nell'aere dolce che dal sol s'allegra. idem, purg.
idem, par., 31-83: dal tuo podere e dalla tua bontate /
oltre a misura, / che sol dal peso avrian morto un gigante. machiavelli,