la lingua mia, come il mio cor n'abonda. pindemonte, xxii-1009: le
la faconda / arte conobbe d'ogni cor regina, / possente a fabbricar dorati
far sì gran faglia! / lo mio cor mi degie rendre / ch'è distretto
zuffa un truce / venne consiglio al cor dell'invasato / lucifero: di
e quel fallace sguardo / che al cor m'impresse la tenace speme. poliziano
ma se fede è sul labbro, il cor fallace / sol di sangue ragiona e
/ dal paradiso / ch'è del mio cor lumera! cantari, 57: messer
da lentini, 410: del vostro cor certanza / ben ò veduto in parte,
le gran pene / ch'el mio cor tene: / ch'in un punto fallasse
: la donna non ha lo suo cor pietoso, / passa lo giorno e falla
e'si vendicò de la fallente. laude cor tonesi, xxxv-11-27: ros'
lecenza, / dissi che 'l vostro cor, bella, pensasse: / mostrate che
so veracimenti; / non senti -lo meo cor tal fallimento; / non ò 'n
53-13): oi amador, di fin cor l'amorosa / lealmente ama senza mai
buon cavalli, / cui non fallisce il cor, benché s'affretti, / raggiunta
? guarini, 61: la fede in cor di donna, se pur fede /
? ma donde / il tuo fallito cor, nudo d'amore, / toglie 'n
genti fallite romanesche, nate / per morir cor- tigian de la pagnotta. lalli,
non cade in fallo, e sempre il cor m'è colto. gioberti, i-245
il maggior fallo che mai il mio cor tene / è d'averti voluto e voler
mia sorte / pianti e sospiri nel mio cor rinfresca, / non per mio fallo
mottetti è nata, / ove un falsetto cor sempr'è coperto. rosa, 20
/ spògliate e iettala via, che 'l cor non sia reprovato. dante, putg
d'altre piaghe infetto, / nel cor, ne la ragion, nei sensi
. orsino, iii-289: il doppio cor conculca il cor sincero, / l'
, iii-289: il doppio cor conculca il cor sincero, / l'interesse l'onore
la falta, / dubitò nel suo cor di tradimento. 3. mancanza
, / che transportar si fa dal cor fanatico. f. f. frugoni,
ben anch'io / quel che nel cor di tenera fanciulla / possano i preghi di
come / gitto di gelid'acqua, al cor mi piomba. 2.
col ritornello dell'» ara bell'ara discesa cor- nara... » una fanfaluca
ed ho nelle vicende più vile il cor del fango. -riuscire a far rincarare
mi parve, / onde sentìa dal cor l'alma disciorsi; / ma poi che
tutto in lei fiso; ed altro al cor diletto, / altro dolce non ho
!... fantastico / mio cor di pellegrino, / né avran cessato i
, / e 'mmantinente lo suo cor ched era / come di cera -si
corre tutto intorno una. staffina o lunghissima cor reggia di cuoio, la
per batista da sancasciano ebbi el fardellino cor e sei mazzi di lino, e
tu m'ài namorata; / a lo cor m'ài lanzata, / sì ca di
piena / come farò che sento il cor diviso? ». serao, i-867:
polli anco ti mando, / e di cor mi raccomando / perché in umido sian
/ d'amor m'avea toccato il cor, facea / con la sampogna che mi
tuo parlar modesto / ben d'alto cor fa fede: il so; prod'uomo
5-14): foco d'amore in gentil cor s'apprende / come vertute in petra
narrar gli effetti / che nel mio cor gli occhi soavi fanno. c. rinuccini
, i-62: questi atti nel mio cor con salde norme / fèmo già dolcemente
me calliope et euterpe; / che 'l cor m'avinse, e proprio albergo felse
amore si faze sentire / dentro da cor signorezar la zente, / molto mazore