. = voce dotta, deriv. dal lat. crastinus 4 di domani ',
dotta, lat. scient. crataegus, dal gr. xpdcxaiyoi; * nespolo
, il sacro di lieo licore / dal cratere attignendo, agltmmor- tali / fean
chi il vino attingendo a ricolmarle / dal cratere solenne, altri versando / sovra
intenti. pascoli, 621: il fanciullo dal cratere attinge / vino, e lo
= voce dotta lat. crater -èris, dal gr. xparijp -ijpoc 4 vaso,
diomiceti della famiglia teleforacee, caratterizzato dal ricettacolo a forma di cratere o di
lat. scient. craterellus, dimin. dal lat. class, crater -iris,
lat. class, crater -iris, dal gr. xparfjp -73 poi; 'cratere
dura natura. = voce dotta, dal gr. xpaxeplxic, da xpocxepói;
poco comoda. = deriv. dal ted. kraus 4 gala '.
il fritto misto. = deriv. dal ted. kraut 4 cavolo '.
fresca, male annodata, le pendeva dal collo, dei bottoni di smalto, raffiguranti
l'amico deputato gli aveva fatto concedere dal governo di torino. -cravatta a
avevano teso l'insidia. = dal fr. eravate (nel 1651),
teso l'insidia. = dal fr. eravate (nel 1651), adattamento
neanco una craziòla. = deriv. dal ted. kreuzer * soldo da kreuz *
. che può esser creato, fatto dal nulla. marino, vii-521: di
i-618: il quale [figliuolo] procede dal padre in ragion d'immagine, ma
sm. quanto può esser creato, fatto dal nulla. segneri, iii-2-31:
il creato? = deriv. dal lat. tardo creàbilis. c
, e 'l bene che ci è donato dal creante. creanza (ant.
le sue bellissime fattezze, e spirava dal vago volto maiestà, non potendo il
, n-ii-124: la giustizia è usata dal giusto in quella guisa che commandano le
nostre leggi, ma la cortesia è fatta dal cortese come ricercano l'usanza e la
, tr. (crèo). fare dal nulla, trarre a esistere, dar
creato / più ch'altra creatura, giù dal cielo / folgoreggiando scender da un lato
vannosi spiegando da'propri embrioni, che dal bel principio delle cose furono creati di
vasta circolazione per tutto quel gran corpo dal polo all'equatore. orioni, x-21-
ferro creando una colonna luminosa e leggera dal bolo di pasta incandescente. deledda, iii-
collegando pensieri, impressioni). pannuccio dal bagno, xxxv-1-310: però cului en cui
intelligenza e vita entro vi cria / move dal riso de la donna mia. cardarelli
, 4-74: il pontefice- ottenne facilmente dal senato veneto, che pierluigi fosse creato
di cristalli. viviani, 1-10: dal piè di questa pescaia della vagaloggia fin
ragione... non si accorgono che dal suo calore dell'amore terrestre non si
= voce dotta, deriv. dal gr. xpéa <; -octo <;
voce dotta, comp. da creatinina e dal gr. alp. a *
voce dotta, comp. da creatinina e dal gr. oùpov * urina '
voce dotta, comp. da creatina e dal gr. oùpov 'urina '.
, quando l'una mente era agitata dal caldo dell'estro creativo, l'altro intelletto
, x-2-9: primo quadrò la curva dal cadere / de'proietti creata, e
demonii infernali, che non fanno altro dal mattino alla sera, che con pessima lingua
esser risposto non già da lui [dal castelvetro], ma da alcuno creato
-trice). dio in quanto suscitatore dal nulla di tutte le cose. -anche
orazion sieno esaudite / dello immortale dio dal cerchio santo. firenzuola, 66:
febbre, vagare per la stanza agitato dal dio, anelare nell'ansietà che gli davano
. parini, giorno, i-581: dal pettin creator tua chioma acquista / leggiadra
tanto intendere bene che questo niente, dal quale si dice uscita la creatura,.
trandola per la strada, non sarei lontano dal crederlo: è giovine, e
ima bella creatura. tommaseo, i-136: dal tapinar della sua creatura, / più