, ed 10 le son ite sfilando dal capo fino al piede, dove si commettono
.., l'altro più discosto dal fiume ma più breve, perché si
, che la fissa d sia lontana dal zenit di a meno di gradi 3.
, che sarà l'atrio dell'esedra; dal quale dominerete i portici de'bagni.
, che abbino forza di corda. fr. de marchi, 1-9: gli archi
in tre parti uguali, tirare una corda dal punto o al punto h della imposta
e nascimento si vede cominciato et uscito dal mezzo, in quale luogo lo industriosissimo
. corda, grafia semplificata di chorda, dal greco xopsf) 'minugia, corda
burlesco e licenzioso, eseguita d'ordinario dal coro, nella commedia greca.
usato nelle commedie, da persone riscaldate dal vino, e... privo di
voce dotta, lat. cordàx -àcis, dal gr. y. ópsa ^ -axo?
= deriv. da corda: cfr. fr. cordage. cordàio (dial
cuoio. garzoni, 1-487: dal mestiero di questi [linaiuoli] suc
dotta, lat. scient. cordaitales, dal nome del genere cordaites, dal nome
, dal nome del genere cordaites, dal nome del botanico tedesco august karl joseph
lat. scient. chordata, deriv. dal lat. chorda 4 corda ',
'. = voce dotta, dal lat. cor cordis 4 cuore '.
proprio lì che pare un serpentello incantato dal vivo ostacolo; il peplo là sotto trabocca
di agnello o di capretto. = dal lat. volgar. * c [h
. * c [h] ordiscus, dal lat. classico c{h] ordus (
spagn. corderò 4 agnello'(deriv. dal lat. volgar. * cordarius,
cardiaco. -ant.: che viene dal cuore, profondo, accorato (un sospiro
di carcere, e con lieta ciera dal nostro esercito ricevuto, con grandissimo sdegno e
la goccia cordiale e il dolce che viene dal cielo mesciuto agli uomini nel calice della
duchessa scosse il duca michele per destarlo dal sonno greve, e corse a cercare un
osterie. = deriv. dotta dal lat. cor cordis cuore 'attraverso
cordiàlltàs -àtis, da cordiàlis, formato dal lat. class, cor cordis 'cuore
alla loro presenza; e, quantunque dal patriziato ben trattati, lo odiavano cordialmente
ecc.). = dal nome del geologo francese p. l.
minore o anche osservante (così detto dal cordiglio con cui cinge il saio alla
posi per dimostrarvi quanto danno sia seguito dal disonesto appetito d'un cordigliero, il
lat. scient. cordyline, deriv. dal gr. xopsóàt) * clava
= voce dotta, lat. cordyla, dal gr. xopsùxyj e oxop- sóxtj '
le due squadre sono composte ognuna solamente dal battitore e dalla spalla. tommaseo [
. = deriv. dotta dal lat. chorda * minugia, corda '
voce dotta, comp. da corda e dal sufi. gr. -
o desolata / giovine!: oppressa dal cordoglio immenso / delira. manzoni, 323
molle; né lasciarsi vincere dalla pietà e dal cordoglio in guisa, che egli ne
povero giovine ebbe tanta forza da togliersi dal balconcello, senza più toccare la mano di
figliuolo per molti giorni. = dal lat. cordolium, comp. da cor
comp. da corda [dorsale] e dal suff. -oide (dal gr
e dal suff. -oide (dal gr. -oeisfji; * simile ')
città italiane. panzini, iii-532: dal paesello delle balze... si
al piano nobile la scala finiva. dal grande vestibolo si andava giù, dolcemente,
ii-112: [il bosco] è formato dal lido sabbioso, o cordone litoraneo
effetto). = deriv. dal fr. cordonnet. cordonièra,
). = deriv. dal fr. cordonnet. cordonièra, sf
'diconsi anche quelle funi sottili che dal giro delle coste di procavia sono tesate
voce dotta, comp. da corda e dal tema del gr. réfi-vo) *
boria ne portan il cordone alla beretta dal dì delle feste. basso che