i diritti e assume gli obblighi derivanti dal contratto stesso). -contratto tipo:
che non era se non soscritto semplicemente dal notaio, e fu allora errore il non
in un latino che pare una traduzione dal volgare. svevo, 3-788: egli
5-658: la garanzia non si ha dal comune, bensì dai contratti privati, che
lo svolgimento della teoria del contratto sociale dal grozio al rousseau, egli mostra come
consoli. = • voce dotta, dal lat. contractus -ùs, deriv. da
, 5-658: la garanzia non si ha dal comune, bensì dai contratti privati,
sia a titolo di ammenda irrogata dal giudice, sia (e più spesso)
(specie in riferimento alle contravvenzioni previste dal codice della strada). -fare,
accorciarsi, per effetto dell'eccitamento trasmesso dal nervo, o per stimoli meccanici elettrici
potesse udire, anzi dovesse incontinente scacciare dal giudicio chiunque volesse in modo alcuno contraddire
de'loro accenti;... dal numero de'monosillabi, dalle contrazioni o
viro furente. = voce dotta, dal lat. contremìscere, frequentativo di tremere
, iii-19: dov'è, la contrettazione dal luogo a quo al luogo ad quem
a quo al luogo ad quem prescritta dal giureconsulto paolo, come costituente la natura
opposto. = voce dotta, dal lat. contrectatio -ónis, * contatto *
corpo. = voce dotta, dal lat. eccles. contribulàtus, part.
orogenetici, i quali sarebbero stati provocati dal raffreddamento, seguito dalla diminuzione del nucleo
a pressione. = voce dotta, dal lat. contractio -ónis, deriv. da
ne prevedo la causa, e che dal canto mio cercherò di contribuire alla sua
, 3-1-481: del moto contribuito al mare dal movimento diurno del cielo. d.
e questo tesoro, contribuito e raccolto dal pubblico, il s. p. francesco
figli artigiani, le quali sono mantenute dal contributo di tutti i possidenti del comune.
dei lavoratori. -contributi previdenziali: pagati dal datore di lavoro per le assicurazioni sociali
sono versi. = voce dotta, dal lat. contribùtum, neutro sostantivato di
contribuzione che gli esercenti pagavano per esimersi dal servizio personale nelle milizie marittime.
che si scopriva in non molta distanza dal solito agguato del nemico, ordinando che
, 67: le funi che si parton dal capannello e vanno alle reti si domandan
se ne vogliono contrire. = dal lat. contèrère 'stritolare ', rifatto
. pass. contritus, o direttamente dal fr. ant. contrire. contristàbile
pass. contritus, o direttamente dal fr. ant. contrire. contristàbile,
di tirannia spirituale... serbava dal medio evo in poi le forze integre
potea giungere a redimersi dall'umanità, dal corpo, dalla carne, dall'inferno,
galoppo. marino, 1-135: formidabil mastin dal destro lato / in un groppo giacer
/ che contra questi son di là dal nilo. fagiuoli, 1-5-515: se questo
x-1-469: per voler del fato / dal caucaso scendemmo, e ci sospinge /
strascico della giovine italia, capitanato allora dal montanelli. de sanctis, lett.
con dei brandelli di stoffa che spenzolavano dal parapetto. oriani, x-21-297: alla
: mi piace questo paese: le barcacce dal ventre dorato fiorite di radi monocoli,
il contra; e subito si condanna dal giudice. d. bartoli, 37-7
movimento rotatorio del polso, aiutato leggermente dal braccio. -parata di mezzo contro:
, e smarrirsi, e ciò viene impedito dal contrannello. = comp. da
freddo come il soldo che si lascia cadere dal terzo piano al musicante di strada
d'illuminarli. carducci, i-328: dal 1343 al 1378 la borghesia, pur seguitando
libertà comune. = calco del fr. contre-balancer. controbilanciato (part
bordo (v.): cfr. fr. contrebord. controbracciare, tr
campo (v.): cfr. fr. contre-champ. controcanto, sm.
canto (v.): cfr. fr. contre-chant. controcarèna (contracarèna