; / vedete quel dolor che 'l cor me crieva! d. bartoli, 927-
vale, / donna, al mio cor che si consuma e tace. preti,
io rinnovelli / disperato dolor che 'l cor mi preme / già pur pensando, pria
taire del sezza'sospiro / entro 'n quel cor che i belli occhi ferirò / quando
, che mi donò favilla / accesa al cor, m'ha sì spento ogni vista
se mercé non m'aiuta, il cor si mòre, / e l'anima trarrà
, 9-27: fra color che mostraro il cor più franco, / latin, su
a trapassarsi il fastigevol caldo, vestita cor un candido guarnelletto che non altromenti che
quetar devrebbe / quella beata, e 'l cor racconsolarsi / vedendo tanto lei domesticarsi /
con colui che, vivendo, in cor sempre ebbe. boccaccio, dee.,
domini / ch'ognor fa del mio cor scempio durissimo? dovila, 192: l'
che già su lei / medita nel suo cor future imprese, / le domina dall'
quasi venti ognora / van dibattendo il nostro cor, non speri / d'incontrar,
gente / di più nobile mondo il cor di queste, / e il dominio del
pur che poi si donasse largamente. cor azzini, 3-79: donare e perdonare
con dolci sguardi / ferma speranz'al cor par che ne doni. castiglione, 443
e più che pria / guerra agognava il cor. d'annunzio, i-200: io
è miso? / e lo tuo franco cor chi mi l'ha priso, /
donna caunoscente, / donde lo meo cor sente / la gioì che mai non
tanta è l'angoscia ch'i'nel cor mi trovo, / donde la mente tremando
con durissime spronate / spesso melanconia nel cor mi fede. boiardo, 2-17-47:
dongèlla; onde lontano / non sia dal cor, se desia d'onor fama.
dante, 57-1: tre donne intorno al cor mi son venute, / e seggonsi
piena / come farò che sento il cor diviso? ». b. giambullari,
: quando giugne per gli occhi al cor profondo / l'imagin donna, ogni
ch'etna bolle / entro il fervido cor, maestro il vedi / del finger
i'per un cento / avesse magno cor, forz'o savere, / operandol sol
la notte io rendo, perché il cor non scoppie, / che di dolersi ognor
, / or che 'l sospinge il cor, che 'l dire il punge. fed
lor sorte: / e, 'l cor trafitto da temenza e zelo, / doppia
: amor per tal ragion sta in cor gentile / per qual lo foco in cima
. orsino, iii-289: il doppio cor conculca il cor sincero. goldoni, iv-285
iii-289: il doppio cor conculca il cor sincero. goldoni, iv-285: amici
il crin, curvo il collo, il cor guerriero. algarotti, 2-462: dai
ma la faconda / arte conobbe d'ogni cor regina, / possente a fabbricar dorati
; / et ha sì pieno il cor di maraviglia, / che non sa s'
pur l'occhio; / ma dorma il cor nella fiducia. 5. giacere nelpeterno
sgrave, che diletta / cotanto il cor, ch'ei vuol portarlo sempre.
. brignole sale, iii-235: troppo tenero cor, perché commosso / di questa cruda
figura, vi si trova molte volte qualche cor- picciuolo di sale dotato di figura cuba
la più avvenente / mi fa lo cor sovente / in gran disio languire e
leopardi, 22-33: né mi diceva il cor che l'età verde / sarei dannato
(ix-11): questo in vostro cor sempre si scriva, / che non si
amor vuole imparar dottrina, / abbia il cor franco ad esser sofferente. pulci,
alta sventura, / non c'è cor che non batta per te. alvaro,
9-1: che non può far d'un cor ch'abbia suggetto / questo crudele e
imagine sua, quand'ella corse / al cor là, dove forse / non potea