nel 1474) » nel senso giuridico dal 1559. concussivo, agg.
= voce dotta, deriv. dal lat. concussus, part. pass,
la descrizione delle proprietà. = dal gr. tardo xovrdcxiov 4 volume, scritto
tardo condamnàbllis per condemnabilis. cfr. fr. condemnable (sec. xv).
padre. cuoco, 1-200: dal processo di muscari nulla si rilevava
. pirandello, 7-220: esco adesso dal carcere. cinque mesi di carcere..
una lettera, un collo da pagarsi dal destinatario. bembo, 7-2-20: la
ammenda, pena '). cfr. fr. condamner (sec. xii)
condemnatam * gioco alla condannata ', e fr. condemnade (nel 1493) e
di risoluto; un'anima combattuta continuamente dal rimorso di aver fatto male e dall'impossibilità
calvino, 1-15: quella cala scoperta dal ragazzo, dove tutte le specie di
si debbano [i frutti] solamente dal giorno della sentenza condannatoria. cesarotti,
-onis 'condanna ': cfr. fr. condamnation (secolo xiii).
tenuti in solido, se dalla legge o dal titolo non risulta diversamente. =
: non avesse finalmente a essere alieno dal concedergli con qualche condecevole composizione il regno
condegna morte. marino, 4-194: dal monte balzando a la marina / lasciò,
d'asino. = deriv. dal lat. condignus, comp. da cum
, mediante condensazione, le sostanze grasse dal resto del materiale di scarico incanalato verso
principio del corso codesto fondamentale riassunto, dal quale si diramano tutti i ripieghi della
aviva, / di mattutino umor piove dal cielo / picciola stilla in temperata riva
da condensare; nel significato tecnico sul fr. condensateur (nel 1753). cui
a forza di condensazione dell'aria operata dal ghiaccio in un vaso di vetro. torricelli
5-1-98: la quale condensazione, cagionata dal freddo, restringendo o chiudendo per qualche
¦ voce dotta, lat. condflus, dal gr. xóvsuxoc 'nocca, prominenza
, delle articolazioni) '. cfr. fr. condyle (sec. xvi)
per cui passa il funicolo spinale uscendo dal cranio. = voce dotta, deriv
, che indica somiglianza. cfr. fr. condyloide (sec. xviii).
voce dotta, comp. da condilo e dal sufi, -oideo, dal gr.
condilo e dal sufi, -oideo, dal gr. oeisfjc 'simile '.
= voce dotta, lat. condyloma, dal gr. xovsóxtopia 'escrescenza callosa '
xóvsuxoc 'prominenza '. cfr. fr. condylome (sec. xvi).
lat. scient. condylura, comp. dal gr. xóv8uxo$ * prominenza '
, lat. condimentarius. voce registr. dal migliorini. condiménto (ant.
ha già impegnate due dall'usuraio o dal vinaio e si alimenta con le altre due
risvegliato nell'animo mio il gioco proposto dal signor ottaviano, avendo ragionato de'sdegni
amabile in fondo, egli non rifuggiva dal buon umore e dallo scherzo di cui
, deriv. da condiscendere; cfr. fr. condescendance (nel 1609).
voler vostro; / io mi difenderò dal canto mio / e porrò in opra la
descendére, * discendere '; cfr. fr. condescendre (sec. xiii)
ragionamenti, che la domanda era ingiusta dal canto loro, e disperabile per ragioni
per la prima volta chiamato mi levai dal mio banco a declinare il nome della
loro maestro e signore, tradito dal loro condiscepolo, lo vider menare
alla morte. = deriv. dal lat. condiscipùlus, comp. da cum
: l'aggettivo è da preferirsi lontano dal suo sostantivo, specialmente quando è un
se ritiene che il colpevole si asterrà dal commettere ulteriori reati, dispone che l'esecuzione
per le persone incensurate. però guardarsi dal ricadere, se no si paga doppio!
presenta l'azione e lo stato indicati dal verbo, come realizzabili sotto una data
condizione. = voce dotta, dal lat. tardo dei grammatici e dei
-ònis) 'condizione '. cfr. fr. conditionnel (sec. xiv)
« razza » non si può distaccare dal cosiddetto « ambiente », cioè dalla