lat. conchylium * conchiglia 'e dal sufi, -fer, da fero * porto
. = voce dotta, comp. dal lat. conchylium 'conchiglia '
. conchylium 'conchiglia 'e dal sufi, -formis, da forma * forma
più vivo e nitido colore che derivi dal conchilio. = voce dotta,
, lat. conchylium * murice deriv. dal gr. xoyxùxiov; cfr. isidoro
« = voce dotta, comp. dal lat. conchylium e dal gr. xóyoc
, comp. dal lat. conchylium e dal gr. xóyoc 'discorso'. voce
xóyoc 'discorso'. voce registr. dal d'alberti, che accoglie anche conchiglia
* descrizione delle conchiglie '. cfr. fr. conchyliologie (nel 1757).
essa). = voce dotta, dal fr. conchioline, formata sullo pseudo-
). = voce dotta, dal fr. conchioline, formata sullo pseudo- diminutivo
= 3 voce dotta, comp. dal lat. concha 'conchiglia 'e
, in concia, otto mesi continui dal dì che l'arà messo o fatto mettere
parte, onde allo strozzino convenne andare dal conciaossi. = comp. dall'
la materia prima principale del suo lavoro dal regno animale. pancrazi, 2-188:
dice, in concia, otto mesi continui dal dì che l'arà messo o fatto
natura; e acconciò sì l'uccello dal lato di dentro, che si poteva
e perle e preciose gioie le cadevano dal capo. cellini, 737: a maestro
grave di ginocchia e tardo, / poiché dal fulmin era stato concio. manzoni,
mio? campana, 45: via dal tanfo / via dal tanfo e per le
45: via dal tanfo / via dal tanfo e per le strade / e cammina
. bembo, 5-124: furono eziandio dal senato ricevuti molti conestabili e condottieri,
mal concia della grazia vostra. = dal lat. volg. * comptiare, deriv
con essa la pelle ben concia che ripara dal freddo, sanissima a portare. carletti
che dei morti. — concio dal vino: ubriaco fradicio. g.
si legge, che andati due conci dal vino a dormire, si risvegliarono il
. e per non esser molto tocche dal coltello del conciatore, sono più grasse.
. ant. miscuglio di semi (ricavati dal vaglio delquesto falso cattolico signor selva un conciliabolo
(v. concilio): cfr. fr. conciliabule (1549). cfr
dalle parole, dagli occhi pazzeschi e dal contatto di lui. silone, 5-106
. b. segni, 130: dal quale odio cercò bene il re giovanni
: nell'oscurità le ninfe paesane uscivano dal rigagnolo e gli ricordavano le storie dimenticate
, i-209: seppero escluderli, forse dal declinare del terzo secolo, da queste
= comp. di conciliare: voce registrata dal d'alberti. conciliativo, agg
rende beneviso... trasparisce dovunque dal quadro, e lo rende proprio simpatico
conciliare 4 riunire insieme': cfr. fr. conciliateur (sec. xiv).
. = voce dotta: cfr. fr. conciliatone (nel 1777).
cattolica, che viene convocata e diretta dal papa e che, con la ratifica papale
una provincia ecclesiastica, convocati e presieduti dal metropolita o dall'arcivescovo che è capo
bembo, 1-254: porgimi almen or tu dal cielo aita, / ch'io chiuda
pompilio / in roma cadde uno scudo dal cielo / vermiglio tutto, per divin
per concimare un campetto che teneva in affitto dal padrone. bocchelli, 2-61: da
molti anni: ed è chi ciò ripete dal troppo recente concime di che sono state
.. un che ti suscita tullio dal più profondo e tenebroso centro, concinitor di
conche rotte di montelupo, rattoppate dal concino con fil di ferro e
deriv. da conciare: voce toscana registrata dal fanfanj. concinto (
-parenti, io sono in concio dal canto mio; ma vui tro- vastivo
erba impaziente. slataper, 1-11: dal mucchio di concio quasi senza strame scolavano