non fiorentina. foscolo, vii-85: dal fondo della lingua latina già corrotta nelle
che sostengono la cupola, era alzato dal piano comune della chiesa. foscolo,
colore al cappello, col suo pugnale dal manico bello, nel taschino de'calzoni,
: è una savia e onesta reliposto dal commune consentimento de le genti. sarpi,
italiano? no certamente, perché solleva dal fìsico al metafìsico astraendosi dalla carne, le
in un latino che pare una traduzione dal volgare. nievo, 1-130: la signora
nievo, 1-130: la signora peppina dal canto suo l'aveva battezzato per filosofo;
.. altre tali assurdità, quanto aliene dal senso comune, tanto più difficili da
suoi cittadini adoperato, e sovente eletto dal comune consiglio per ambasciatore al duca filippo
bimba, andarono di nuovo in processione dal segretario comunale, per chiedergli come dovevano
ne'medesimi dì, per una bolla sottoscritta dal collegio de'cardinali, promesso, a
. de luca, 1-8-99: dipende dal vedere... se abbiano adempito quelle
in prevalenza di diritto privato, derivanti dal diritto romano-giustinianeo, integrate con norme di
al senso degli uomini, né aliene dal vivere nostro commune e quotidiano el quale
che qualche testa povera o comune emergeva dal tenebroso tramestio della strada e trasportata dalla
cameretta, luogo comune, necessario, e dal volgo cesso. c. gozzi
d'accompagnare con la massima agevolezza, dal tono minore del linguaggio comune a quello
e per la sola vaghezza di distinguersi dal comune, è una affettazione puerile,
, portando un abito più stranamente diverso dal comune, facendo più aperta professione d'
cose possono attirare da'diversi umori, e dal diverso pensare degli uomini. de sanctis
altra cosa, pure di consueto toglievasi dal comune per una certa lindura che sa
cose istesse. -levarsi, uscire dal comune: levarsi, uscire dalla mediocrità
comune, e perciò che si stavano partiti dal romore delle genti. guittone, 174-6
mezzo gaudio. = deriv. dal lat. commùnis 'comune * (in
lo incarico de'confini, fusse dato dal comune, per ristoro del suo esilio,
dal contributo di tutti i possidenti del comune.
sono i lor lettori di varie scienze che dal commune sono salariati. campanella 1100:
inglese, costituita dai rappresentanti direttamente eletti dal popolo. botta, 6-i-49: molte
cose segrete per bene: ero sentito dal popolo e dal comune. = »
bene: ero sentito dal popolo e dal comune. = » deriv. dal
dal comune. = » deriv. dal lat. commune (neutro sostant. dell'
balzo in avanti '. = dal fr. la commune, deriv. dall'
in avanti '. = dal fr. la commune, deriv. dall'ant
questa è onnipotenza d'amore. = dal lat. tardo communicabilis: v. comunicare
di prin- cipii e di regole formato dal concorso della riflessione e della pratica di
clausule con le quali si possi comunicare dal pontefice l'autorità di determinare le cose
, e aspettatemi dalla proda di là dal fiume, sì che io veggia dov'è
per pura confessione, per contricione dentro dal core e per adovramento de pietae,
ricevere l'ostia sacra *). nel fr. communier (sec. x)
fa astrarre [il dotto] interamente dal suo proprio stato, per mettersi ne'piedi
morte di germano, comunicatagli allora allora dal cavallante, grattava in tre colpi mezza
. = cfr. comunicato1: sul fr. communiqué (nel 1863).
, 3-576: io, per stornarlo dal suo incubo vinsi subito la sorpresa che
lat. communicatió -ffnis; ma cfr. fr. communication (sec. xiv)
nel significato religioso. voce registr. dal d'alberti e dal tommaseo. comùnio
voce registr. dal d'alberti e dal tommaseo. comùnio, sm. eccles
per pura confessione, per contricione dentro dal core e per ado- vramento de pietae