muretto: quattro baracche intorno, sfrante dal silenzio, tra gli orticelli melmosi,
spirito, e tanta umiltà che s'astengano dal giudicar temerariamente i dogmi e l'usanze
secondo] per addietro fedeli, / dal detto papa furon liberati, / né fur
voce dotta, lat. tardo zelus, dal gr. £f| \ os 'invidia, emulazione
e sonoro lagnamento del percosso colpo menato dal zeloso cavatore, furono tanto stordite le menti
suo è iddio amatore. = dal gr. ^ t|x. (ótt|5 'emulo
letter. ant. geloso. fr, colonna, 3-44: alla parte dextra
= voce dotta, lat scient zenaidinae, dal nome del genere zenaida (v.
fu quanto sta al cielo in stato dal mutamento suo, quando si dilibra dal zenit
dal mutamento suo, quando si dilibra dal zenit. fallamonica, 18:
zenit., l'aria, attratta dal vuoto lasciato dalle correnti che si lèvano verticali
montale, 5-99: non te consunta / dal sole e radicata, e pure morbida
voce hindi { zenana), che è dal persiano zanàna (deriv. da dinanzi una
rosaura ed è venuta beatrice? oppresso dal sonno non rho riconosciuta; e poi quella
= etimo incerto: secondo alcuni, dal gr. oivòóiv -óvog (v. sindone
. sendaló) -, secondo altri, dal lat. cendatum [opus] j
da tnqtyv 'teneri... o dal zendico 'tereste timori? carducci, iii-2-399:
eeri o battìi o zendi. = dal fr. zend (nel 1765),
o battìi o zendi. = dal fr. zend (nel 1765), che
zend (nel 1765), che è dal persiano zand, propr. 'commento
zendriniano, agg. composto, scritto dal poeta e germanista b. zendrini (
fora sia revocao in mezo, e denanzi dal ministro seda in zenochiuni, lo quale
e primo'consiste in un punto identificato dal signor swedenborgio col punto matematico, o vogliamo
orizzontale, da cui si ricava una spezia dal sapore piccante, usata in cucina e
(passato alla terminologia scientifica), dal gr. di origine indeur.
= voce dotta (coniata nel 1756 dal chimico e mineralogista svedese alex fredrik cronstedt
svedese alex fredrik cronstedt), comp. dal gr. £éco 'bollo'e xxùog '
, e che ella mi viene di su dal sole; ingegnandosi del continuo di attizzarmi
di uno zeppelin. = dal nome dell'ingegnere tedesco f. von zeppelin
selve, / zeppo di fronde aspre dal tramontano. -per estens. invaso
papini, 27-788: strappargli il cuore dal petto, gettare la sua testa zeppa
separa in vari luoghi la sua scorza dal legno, con insinuarvi una piccola zeppolina;
. dall'ipocoristico zeppe per giuseppe, dal momento che questi dolci vengono preparati per
la mano. = per anton. dal nome del personaggio zerbino, il principe
pruni. brusantini, 21-9: vedutolo dal re ch'era superbo / de la vittoria
di area settentrionale, diffusa a partire dal xv sec., di cui esiste ampia
tu intendi el zergone. = dal fr. j argon; v. gergo1
intendi el zergone. = dal fr. j argon; v. gergo1 (
, s'appressa, / discende turitto dal balzo. / dall'irta zeriba, dal
dal balzo. / dall'irta zeriba, dal vigile chiuso, / di sbalzo,
non manifesto nel discorso ma facilmente ricostruibile dal contesto. -grado zero: grado apofonico
, e sì male in arnese / che dal perdente a voi vi corre un zero
nonno, mi conduceva, quella mattina, dal maniscalco a farmi rapare con la macchinetta
segreto britannico james bond, personaggio inventato dal romanziere i. fleming (1908- 1964
cotto e da friggere. = dal portogli, gergelim. zèsta,
ed un poco di basilico. = dal fr. zeste, che è alter,
un poco di basilico. = dal fr. zeste, che è alter, di
, 19-84: e'l'ha mangiato dal capo alle piante, / e non è
= voce dotta, lat. zeta, dal gr. ^ fjxa, di origine semitica