se quanta rena volve lo mare turbato dal vento, se quante stelle rilucono, la
. arici, i-288: come che dal centro a'suoi vivagni / con rapida
; d'entro la polve / e dal suono del passato il bene e il male
voce dotta, lat. scient volvocaceae, dal nome del genere volvox -ocis (v
v. volvoce); è registr. dal d. e. i.
dotta, lat. scient. volvocales, dal nome del genere volvox -ocis (v
v. volvoce); è registr. dal d. e. i. (che
, lat scient volvox -ocis, deriv. dal class, volvere (v.
voce dotta, lat scient. vombatidae, dal nome del genere vombatus (v.
terra dopo il taglio verticale, operato dal coltro. ugurgieri, 245:
il pavimento del neurocranio osseo. = dal lat vomer -iris, 'aratro', di origine
v. vomere2); cfr. fr. vomique (nel sec. xvii)
in tanto che, riscaldato lo stomaco dal vino, noi può tenere e sì 'l
= voce dotta, deriv. dal lat scient [strychnos nux- \ vomica (
. -causato, determinato o accompagnato dal vomito (la febbre).
pianta appartenente al genere omitogalo. fr. colonna, 3-306: le virente,
, lat. tardo vomìcus, deriv. dal class, vomire (v.
..!... ivi dal carro / posarlo a terra; gli spruzzar
sui ginocchi / suffulto, vomitò sangue dal petto. -espellere, mandare fuori
fumo e fuoco. stoppani, 1-456: dal giorno 19 al 27 l'eruzione continuò
salvadanaio si ruppe e vomitò, fuori dal largo squarcio, un mucchio di monete
] che non han le piche / e dal labro con tedio e cantilena / sempre
salvini, v-3-4-4: il frequentativo latino 'vomitare'dal prototipo o primitivo 'vomere', produrre la
. interrotti dall'abbaiar dei cani e dal vomitìo gorgogliante degli ubbriachi. = deriv
. -per estens. espulso dal ventre di una balena (con riferimento
. reina, i-87: giona vomitato dal ventre d'un pesce tutto squallido,
squallido, e disparuto: cristo mandato dal talamo del seno paterno vestito dalla nostra
1738, disastrosa per abbondanti ceneri vomitate dal monte. de roberto, 15-90: sul
aiuto de'franchi... vomitato dal nostro mondo salpa in bretagna. cattaneo,
e una notte, mi sentii alleggerire dal male, e cominciai a rimettermi di forze
seguitare, col quale timore s'era levato dal vomito. s. bernardino da siena
spagn. vòmito negro, passato al fr. (nel 1808).
condannati. = voce dotta, dal lat. vomitoria, neutro plur. sostant
. = voce napol., dal lat. tardo conchula, dimin. di
(una pianta); che ne assume dal terreno in grande quantità. f
turbine vorace, / la maga levò su dal prato erboso, t come leva un
per le profonde voragini, quasi inghiottiti dal fango: e tuffandosi tutti nell'acqua,
anatomica. tasso, 10-1: come dal chiuso ovil cacciato viene / lupo talor
sia ch'allenti, non pur scioglia / dal cor mio il laccio o l'ardente
addoglia. = voce dotta, dal nomin. del lat vorago (v.
smaltimento di una massa liquida. fr. colonna, 3-306: l'aque poscia
. -sm. scolo. fr. colonna, 3-196: la quale [
sottoporre alle terapie di ringiovanimento artificiale sperimentate dal chirurgo e genetista russo s. voronov
con la cura voronov. = dal nome di s. voronov, col suff
nel 1653); voce registr. dal d. e. i. (che
: salso nembo / vorticante, soffiato dal ribelle / elemento alle nubi. piovene,
. 2. turbine, mulinello provocato dal vento, dall'aria. marchetti,
la setta fanatica ed ambiziosa dei morabeth uscì dal deserto simile a un vortice infiammato.
verga, 8-9: dalle finestre, dal balcone, come spirava il vento,
un fiume, o la polvere raggirata dal vento. pananti, 1ii-114: le tende