, e sono ancora in modo separati dal compagno, che senza danno alcuno se ne
i-25: molte di queste voltature ho veduto dal 1859 in qua. molti, che
o, anche, un oggetto trascinato dal vento, un aeromobile). - anche
genres'. = denom. dal nome di f. -m. voltaire,
signif. n. 2, cfr. fr. voltigeur. voltéggio,
(v.); voce registr. dal d. e. i., che
dotta, comp. da volta? e dal gr. jiéxqov 'misura'. volterrianeggiare
braccianti inondati. = denom. dal nome di f. -m. voltaire,
voce dotta, comp. da volt e dal gr. hétqov 'misura'. vólto,
lo trapianti / nel mio terreno bruciato dal salino, / e mostri tutto il giorno
sacrario. - polii socialismo dal volto umano: v. socialismo.
. -cadere a qualcuno la maschera dal volto-, venir smapetrarca, 117-3:
altri vaselli, e se sono offesi dal caldo, ne'refrigerati luoghi quegli ripongono
donne. verga, ii-105: allora dal voltone sotto il convento del carmine si staccò
navigatorio che mette nella darsena, coperto dal ponte; i voltoni a ricovero delle
a ricovero delle barche; le scalette dal piano dell'acqua al piano dei magazzini
arco o di una volta a partire dal piano delle imposte. filarete, 39
anche con riferimento metaforico a quello descritto dal moto apparente del sole sull'orizzonte).
= deriv. da voltaz; cfr. fr. ant. volture. volturare
, lat scient. voltzia, deriv. dal nome dell'ingegnere minerario fr. ph
deriv. dal nome dell'ingegnere minerario fr. ph. l. voltz; è
. l. voltz; è registr. dal d. e. i., che
in cui mezzo siede uno punto, dal quale punto qual si sia parte estrema di
propri falli oppresso; / sì, che dal moto immo- ile sferzato, / segue
= voce dotta, comp. dal lat. volumen (v. volume)
. volumen (v. volume) e dal gr. [iétqov 'misura'.
quantità di una data sostanza e misurata dal volume di reagente di titolo conosciuto,
voce dotta, comp. da volume e dal gr. hétqov 'misura'. volumètrico
voce dotta, comp. da volume e dal gr. hétqov 'misura'. volùmico,
nelle foglie della vite; è attestata dal d. e. i. nel 1831
grammo- molecola di una sostanza, dato dal rapporto tra il peso molecolare della sostanza
, 2-xxii-86: non si può certamente dire dal volumetto, se d'annunzio trovi ora
del negozio sta la padrona, una donna dal petto voluminoso e dai piedi piccoli.
voce dotta, comp. da volume e dal tema del gr. -ypà parti restanti serà fatta la voluta. fr. colonna, 3-23: dille quale colu- una vite. grandi, 5-53: dal piano de si vedrà sorgere una sola voluta in contrario. 4. spirale formata dal fumo o dalle nubi in movimento. dotta, lat. scient. volutidae, dal class, voluta (v. voluta) fogliame e viticci; voluta. fr. martini, i-381: el resto di che deriva dall'appagamento dei sensi e dal soddisfacimento del desiderio sessuale). quinci tiraneggiato dalla voluttà, quindi ritenuto dal proprio debito. manzoni, pr. sp = voce dotta, comp. dal lat. voluptas -atis (v. voluttà -atis (v. voluttà) e dal tema dei comp. di ferre purgare o a preservare l'opera loro dal fraintendimento e dalla corruttela dell'estetismo,
pandolfini, 1-7: guardatevi, adunque, dal vivere voluttuoso, dalle male compagnie.
ne'numeri. papini, iii-466: dal petrarca... [michelangelo] deriva
dotta, lat. scient. volva, dal class, volva, var. di vulva
dotta, lat scient volvaria, deriv. dal class, volva (v.
volvellum), forse deriv. dal class, volvére (v. volvere e
, fregamentó) volvente: quello prodotto dal moto di rotolamento di due corpi l'uno